3a edizione arricchita del libro “Etna. I vini del vulcano” di Salvo Foti
Arriva alla terza edizione e si arricchisce il volume Etna. I vini del vulcano che ha contribuito a fare del suo autore Salvo Foti una delle principali figure di riferimento di tutto il mondo vitivinicolo, lui che riassume in sé le competenze di enologo, storico e antropologo, creando una sintesi tra il tecnico e l’intellettuale che albergano nella medesima sensibilità.
Pubblicato da Giuseppe Maimone Editore, prende le mosse dalla considerazione che “ogni bottiglia di vino è un libro che va letto con attenzione, di cui dobbiamo conoscere l’autore, l’ambientazione e quando è stato scritto” perché “da esso apprenderemo una storia ogni volta diversa e sempre riconducibile ad un territorio, a dei vitigni ed alla cultura degli uomini che lo hanno prodotto”.
Per questo “prima di valutare o criticare un vino, come dovrebbe farsi per le persone, è necessario documentarsi sulla bottiglia oggetto della nostra degustazione: dobbiamo far precedere la conoscenza al giudizio”.
Tra le lezioni di degustazione, da riportare quelle secondo cui “un bel vino è un vino equilibrato e complesso”, mentre “l’equilibrio, l’armonia è per un vino qualcosa di intrinseco, di immediata verifica da parte di tutti i nostri sensi, udito compreso (ogni vino versato nel bicchiere ha il suo rumore) che viene da molto lontano: dall’uva, dalla vigna, dal vitigno, dall’ambiente (clima e terreno), dall’Uomo (individuo e cultura)”.
Poi, indicazioni tecniche come “una pianta di vite equilibrata, col giusto rapporto superficie fogliare/frutto, adattata all’ambiente e in sintonia con l’uomo che la coltiva, non può che dare un vino armonico e complesso”.
Avvertendo che “definire come debba essere un vino di qualità è impossibile” come volere trovare “l’uomo giusto senza pecca”, segue che il modo di essere di un vino “è relativo e dipende dall’ambiente (la zona) in cui si vive, dal proprio passato (la vigna e i vitigni), dal presente (l’annata), dalla propria cultura (il viticoltore, il vinificatore), dal momento (la vinificazione), dal futuro (l’affinamento)”.
Vera distinzione da fare, è tra “il vino dell’uomo e il vino degli uomini”, in cui “il primo ha una durata connessa a una persona, il secondo dipende da una civiltà, da un territorio e sopravvive al singolo uomo”. Ne deriva che “il vino dell’Etna è il vino degli Uomini”.
Ma si parla anche di storia e mitologia, palmenti etnei, alberello etneo tra estetica ed eccellenza, vitivinicoltura locale ancestrale, antichi racconti, Maestranza dei Vigneri, ambiente pedoclimatico, relazione tra cambiamento climatico e vitivinicolo, vitigni autoctoni del territorio.
Una lettura che permette di conoscere tutto ciò che sta dietro una bottiglia di vino, andando in profondità per cercare tutte le sue radici culturali.
Nel video inedito che segue, le immagini delle fasi di produzione di quelli che Salvo Foti chiama Vini Umani, con perfetta e condivisibile definizione.
Info:
- https://www.hoepli.it/libro/etna-i-vini-del-vulcano/9788877514608.html
- https://www.eprice.it/ricette-MAIMONE/d-57973416?metb=ATG_pcat
- https://www.ibs.it/etna-vini-del-vulcano-libro-salvo-foti/e/9788877514608
- https://www.librerie.coop/libri/9788877514608-etna-i-vini-del-vulcano-maimone/