I rari antichi vitigni autoctoni della Lunigiana, in Toscana
Pollera, Marinello, Albarola, Uslina, Lugliesa, Bracciola, Barsaglina, Caloria, Luagda, Pinzamosca, Verdella, Varano Bianco: sono i nomi di rarissimi vitigni della Lunigiana, ancora misconosciuta ma immensa riserva di biodiversità viticola. Vi si potrebbe aggiungere la Durella, soltanto quasi omonima dell’uva veneta a ben differente per il resto, insieme all’appena più noto Vermentino Nero.
Un patrimonio di autoctoni da salvaguardare e valorizzare, ma anche da tradurre in vini che li mantengano vivi e presenti sulle nostre tavole.
Un compito che ha assunto la cantina Casteldelpiano che si trova a Licciana Nardi, in provincia di Massa-Carrara in Toscana, all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Siamo quindi nell’area della Lunigiana, “il territorio più ricco d’Italia per vitigni autoctoni”, come informa l’azienda, quando racconta che “per secoli è stata terra di passaggio di genti e merci (via Francigena, via del Sale, ecc.) e forse proprio questo ha arricchito il patrimonio viticolo”.
Oggi i citati vitigni autoctoni lunigianesi “sono oggetto di studio da parte dell’Università di Pisa con il contributo di molti appassionati viticoltori”, anche se “purtroppo negli anni, a fronte di questo ricco patrimonio vegetale, si è persa la tradizione e l’esperienza dei viticoltori antichi, soprattutto nelle valli dell’interno”.
La sede di CasteldelPiano si trova nella Lunigiana medioevale, all’interno della Valle del Torrente Taverone, “in un ambiente ricco di natura e di storia”, con un “microclima molto particolare”.
In tale contesto CasteldelPiano vinifica le uve di Pollera della Lunigiana, Durella Gentile e Vermentino Nero, dando così un significativo contributo al mantenimento di una memoria secolare e a una prospettiva di futuro virtuoso.
Tra gli esempi da citare di queste vinificazioni, la Durella Gentile che entra nel blend del Pianpiano, insieme a Pinot Grigio e Chardonnay, mentre l’Uva Merla (Canaiolo) dà vita al Groppolungo.
A parlarci di questa importante e affascinante realtà storica della nostra vitivinicoltura è Andrea Ghigliazza, nel video qui sotto.
Info: https://www.casteldelpianolunigiana.it/