I Panettoni artigianali e i dolci natalizi di Rustichella d’Abruzzo
La sorpresa nel mondo dei dolci natalizi di questo 2018 arriva da Rustichella d’Abruzzo, pastificio virtuoso incastonato nelle colline vestine che nella sua ricerca di qualità e cultura del gusto sta sfornando delizie che ci hanno molto colpito.
L’azienda chiarisce subito che “il nostro ingrediente speciale per realizzare un Panettone artigianale di alta qualità, è la preziosa Pasta Madre, un impasto soffice e naturale ottenuto attraverso la lievitazione di acqua e farina, che viene amalgamato con farina, acqua, zucchero e uova”, quindi sottoposto a una prima lievitazione di almeno due ore e ancora per due volte con le stesse modalità.
Basta già l’assaggio del prodotto base a chiarire il livello della produzione: il Panettone Classico artigianale è un trionfo di freschezza, annunciata da un possente impatto olfattivo, con ottimo burro in evidenza che si ritrova al palato in un impasto di rara sofficità, arricchito da eccellenti canditi morbidissimi pieni di tutti i loro succhi aromatici.
Caratteristiche che si mantengono nelle altre declinazioni.
Radicale la versione del Panettone Artigianale all’amarena che rinuncia all’apporto di uvetta e canditi per concentrarsi sulle ghiotte suggestioni ancestrali di questi iconico frutto.
Punta estrema della ricerca organolettica, il Panettone Artigianale Fichi e Cioccolato, ancora una volta senza canditi né uvetta, il quale affida la farcitura a gocce di cioccolato fondente e a un’eccellenza gastronomica dell’Italia meridionale come i Fichi secchi Dottati Cosentini.
Il Panettone allo Zafferano è un omaggio a un vanto abruzzese noto in tutto il mondo, lo Zafferano dell’Aquila Dop che Rustichella vende anche a parte in preziose confezioni da 1 grammo: un trionfo di eleganza sensoriale. Da notare la confezione, costituita “da un tessuto in puro cotone e lino con trama tipica Abruzzese realizzato da uno degli ultimi laboratori artigianali abruzzesi di Taranta Peligna che già nel lontano 1870 produceva la Tarantina, l’antico tessuto utilizzato per la produzione delle divise del Regno Borbonico”.
Da manuale il Pandoro Classico artigianale che sprigiona sentori di alta pasticceria in una irresistibile solubilità.
Ha la forma di un panettoncino ma è un dolce artigianale tipico la Zunza, contrassegnata da un’altra peculiarità abruzzese, l’anice, il quale apporta potenza balsamica alle noti dolci.
Rustichella spiega che “il termine Zunza è molto probabilmente da ricollegare a una radice della lingua araba, filtrata dai dialetti spagnoli, che lega la parola al concetto di nettare”.
Il campionario di squisitezze natalizie si completa varie declinazioni di torrone, una ricetta semplice che “da quasi duecento anni è rimasta invariata”, per la quale “utilizziamo solo ingredienti italiani selezionati”, seguendo “un procedimento che è ancora al 90% manuale”.
Il Torrone Nocciolato che si fa notare per il gianduia che si fonde con le nocciole tostate, il Torrone Bianco alla mandorla brilla per friabilità e il tradizionale Pan torrone al pistacchio che ingolosisce con la farcitura di Pan di Spagna imbevuto con Genepì.
Prodotti tutti acquistabili sull’e-commerce di Casa Rustichella.
Per informazioni, telefonare al numero 085971308 o scrivere a [email protected].
https://youtu.be/
Info: https://casarustichellain.com/categoria-prodotto/sapori-e-tradizioni/dolcezze-e-ricorrenze/