Pollera della Lunigiana, uva nera vinificata in bianco da Casteldelpiano
Sarebbe partita storicamente dalle Cinque Terre senza fare però troppa strada, la Pollera Nera, visto che oggi è accasata nella contigua Lunigiana, di cui rappresenta uno degli elementi identitari anche se tra i meno conosciuti, poiché questo particolare vitigno autoctono sembra destinato a rimanere fieramente ancorato alla propria dimensione di schietto vino contadino, per nulla attratto dalle luci della ribalta.
Tra i produttori che hanno salvato dall’oblio quest’uva e adesso ne perpetuano la memoria valorizzandola nel presente c’è Casteldelpiano, azienda vitivinicola di Licciana Nardi, in provincia di Massa-Carrara in Toscana, proprio nella citata Lunigiana.
Brillante ed efficace la descrizione verga da Casteldelpiano della Pollera della Lunigiana come “un’uva rossa non troppo convinta di esserlo… quindi per assecondare questo suo carattere la vinifichiamo in bianco o in rosato: breve macerazione e fermentazione in acciaio per mantenerne la freschezza e la tipicità, grande mineralità e sapidità abbinate a profumi freschi e floreali”.
La cantina ne trae il Durlindana, Pollera nera vinificata in bianco attraverso una spremitura soffice in pressa tale da conferirgli un affascinante cromatismo opalescente sospeso tra il paglierino intenso e il rosato: si presenta al naso con un bouquet floreale, mentre al palato si fa notare per la spiccata acidità e la fragranza che restituisce sentori di frutta a polpa bianca.
Info: https://www.casteldelpianolunigiana.it/products/durlindana/