Boul & Co. a Milano, la qualità è italiana
Scodella. Boul & Co apre in via Rosales 1 a Milano un piccolo luogo di eccellenze e contaminazioni, anche alla moda, fra il bowl giapponese, l’equilibrio e il rigore e la sua versione hawaiana, il poke a colori e la moda.
Ciotole realizzate da Este, attenzione al beverage e centrifughe salutiste. Grandi prodotti italiani che entrano nelle ricette identitarie o creative, take away e delivery, aperto dalla mattina alla sera.
Il concept di cinque quarantenni italiani che si sono conosciuti a Hong Kong per un master, uno vive e lavora a Shangai che è già un brand. Perché gli undici Main Boul, le tre Soup Boul, le quattro Salad Bowl, i tre Bao aperti, sei Sweet Boul, anche mini, sono la proposta creativa della chef Marianna De Palma e del socio Daniele Paino, per la spesa di sorprendente livello.
I gamberi crudi di Mazara Rosso di Paolo Giacalone sono un esempio, come le selezioni di arabica, Brasile ed Etiopia (buonissima), per il caffè filtrato.
Giuseppe Solzi e Alan Sartori, due dei soci, hanno raccontato il progetto. Ho testato Fumo di Sicilia, con la spettacolare affumicatura sotto campana al tavolo, il Polpo Yuzu, cotto a bassa temperatura e in Cacio e Pepe. Tonno rosso crudo, astice, burrata, pomodori secchi, olive taggiasche, pomodorini gialli, capperi di Salina, zeste di limone canditi di Amalfi, porcini. Mentre il riso viene dal Giappone.
Cotture, consistenze e contrasti. Perfetti. Anche ricette golose per tutti. Capolavoro la Vietnam mon amour con gamberi e calamari in julienne che si sciolgono in bocca, carote, patate, scarola, germogli di soia, cipollotto, zeste di limone, prezzemolo e arachidi. Che francamente toglierei. Consigliatissimo.
Info: http://www.boulandco.com/
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 23 febbraio 2019
MARCO MANGIAROTTI