Sri Lanka, i danni dal terrorismo
Tra i disastri che si porta dietro il terrorismo, insieme a morti, distruzione e paura collettiva, bisogna annoverare i danni al turismo, pesanti per le nazioni che vi fanno affidamento per l’economia interna: dovrà farci i conti lo Sri Lanka, ultima vittima della follia omicida dell’estremismo. Si tratta di una nazione che stava tentando di attirare visitatori, al fine di incrementare la propria economia, come dimostra la partecipazione alla BIT, la Borsa Internazionale del Turismo. Purtroppo i recenti attentati rischiano di innescare la reazione del timore diffuso, facendo precipitare la capacità di attrazione di turisti internazionali, come accaduto in passato a Paesi come l’Egitto.
Per questo abbiamo deciso di raccontare di cosa rischia di privarci il clima di terrore sparso nello Sri Lanka.
Si tratta di un una nazione che galleggia nell’Oceano Indiano, dalla natura che varia tumultuosamente tra l’umidità delle foreste pluviali e l’arsura delle zone pianeggianti per poi tuffarsi a 360° in un mare da sogno, mentre sul piano antropologico l’irruenza ambientale si acquieta nelle memorie della spiritualità buddista.
Una meta ancora misteriosa per la massa, conosciuta a distanza con il vecchio nome di Ceylon soprattutto dagli amanti del tè che qui cresce meglio che da ogni altra parte del mondo proprio sfruttando le particolari caratteristiche pedoclimatiche del territorio, tra clima equatoriale, venti monsonici e l’aria delle suggestive vette montuose.
Dal punto di vista turistico offre centinaia di chilometri di costa frastagliata tempestata da spiagge selvagge e lagune incontaminate, condizioni ideali per praticare windsurf, kayak, vela, sci nautico e immersioni subacquee per ammirare le sue barriere coralline.
Gli assetati di archeologia invece possono abbeverarsi alle tracce di civiltà millenarie tra antichi palazzi, templi, monasteri, giardini storici, monumenti, arte e beni culturali di ogni genere.
Gli amanti di trekking ed escursionismo hanno trovato qui invece un paradiso, con foreste, rilievi, risaie, parchi e villaggi da attraversare in preda all’emozione per la bellezza degli scenari.
Ha di che godere anche chi pratica sport estremi, pesca d’altura, arrampicata, whale watching, fino all’ebbrezza di un viaggio in mongolfiera.
Una destinazione insolita dunque, ma proprio per questo in grado di riservare grandi sorprese.
Per promuoversi alla BIT di Milano, il padiglione dello Sri Lanka ha messo in scena questo ballo tipico.