La spiaggia di Casalbordino in provincia di Chieti, sul mare d’Abruzzo
Guardandola spoglia, nelle sua nudità salmastra, suggerisce un’atmosfera irreale, quasi metafisica, sospesa tra un suggerimento di serenità e una promessa d’avventura: è la spiaggia di Casalbordino in provincia di Chieti che si affaccia sul mare Adriatico, in un evocativo lembo di Abruzzo.
Presenta fughe verso l’infinito in cui lo sguardo si perde, sotto sparute nuvole che sembrano dipinte…
… con le acque che sanno essere irrequiete, se provocate dal vento, fino a sfidare la dura opposizione delle barriere di massi…
… sporgenze litiche la cui grazia nella disposizione, sia pure casuale, sembra invece opera di qualche maestro di land art…
… soprattutto quando si allungano sul mare, violando i confini della sabbia come se sfuggissero alle colonne d’Ercole, penetrando geometricamente nello spazio con una lingua a linea retta che ricorda vividamente le sculture più ieratiche di Carl Andre.
La realtà materica parla invece di una struttura ben attrezzata ad accogliere la folla estiva, attirata tanto dalla bellezza prima decantata quanto dalla comodità dei servizi presenti, a partire da un parcheggio ricchissimo di posti…
… e da strutture pronte a offrire comodità e ristoro ai tanti bagnanti che la animano.
Non dimentichiamo che siamo nel pieno della nobile Costa dei Trabocchi, con tutto il suo portato di storia, mentre la vocazione turistica risale a oltre cinquanta anni fa, con la nascita degli stabilimenti balneari e il conseguente corredo di strutture ricettive e locali di ristorazione.
Un punto di partenza ideale per avventurarsi in un territorio che tutt’intorno brulica di monumenti, edifici religiosi, parchi naturali e siti archeologici.