La Confraternita dei Brodetti Adriatici narrata da Franchino Sticozzi
La specialità di pesce più nota delle coste orientali della nostra Penisola è talmente identitaria da stimolare l’azione di salvaguardia e promozione culturale a suo favore, come quella attuata dalla Venerabile Confraternita dei Brodetti Adriatici costituita in San Benedetto del Tronto. Si tratta di un’associazione culturale nata “con il fine di promuovere iniziative mirate a diffondere, a valorizzare e a tutelare l’enogastronomia, la storia e la cultura marinara del Mare Adriatico, delle sue coste, del territorio”.
Tra i suoi fini, “promuovere la conoscenza ed il corretto utilizzo dell’ambiente marino e delle sue risorse”, “favorire l’attività di pesca, le tecniche di pesca, la vita dei pescatori e gli utilizzatori del pescato”, “ricercare e rievocare usi e costumi storico-folcloristici”, ma la pubblicazione di volumi come il libretto Del brodetto Sambenedettese con prefazione di Pietro Vittorio Curzi che contiene “numerose ricette fornite da ristoranti della costa”.
La Confraternita è organizzata in “paranze” o “porti”, consistenti in nuclei di associati accomunati da una particolare ricetta di brodetto, attive nelle zone di Ancona, Bologna, S. Benedetto del Tronto e del Gargano.
Il locale del Gargano in cui è stata individuata la versione corretta della ricetta del Brodetto di Pesce è il Ristorante La Costa da Franchino di San Nicandro Garganico in provincia di Foggia (https://www.facebook.com/lacosta.dafranchino), contrassegnato da un’apposita targa della Confraternita all’esterno.
Il suo titolare è il grande Franchino Sticozzi, non soltanto cuoco sublime ma anche storico e intellettuale della cucina, al quale abbiamo chiesto di parlarci del Brodetto di pesce del Gargano e del riconoscimento ricevuto dalla Confraternita: ci ha risposto nel video qui sotto.
Info: https://vecoba.wordpress.com/