Colombe Loison, il catalogo 2020 e le novità dolciarie
In vista del periodo pasquale, puntualissima arriva la nuova collezione di dolci stagionali della Loison di Costabissara, in provincia di Vicenza.
Per le collezioni top, nella Latta Limited Edition sul piano del packaging è protagonista l’uovo Fabergé, con “un prezioso packaging che custodisce un gioiello di colomba, in due gusti di sperimentata ricercatezza da un chilo: Classica a.D. 1552 e Pesca e Nocciola”. L’ispirazione proviene dal fatto che “il maestro Peter Carl Fabergé, gioielliere di corte degli Zar, fu l’artefice di grandi uova pasquali che riflettevano la grandezza e lo splendore della Corte e che sorpassarono ogni cosa per bellezza e valore”: alcuni di essi sono stati scelti da Sonia Pilla per riportarli su questa edizione limitata.
In questa collezione si trova uno degli accostamenti più riusciti di Loison, quello della Colomba Pesca e Nocciola, con le prelibate Nocciole Piemonte IGP di irresistibile croccantezza che si legano alla perfezione con la freschezza del frutto estivo, in un mix di consistenze che si rivela vincente.
A impressionare è la lavorazione delle Pesche candite, così morbide da sembrare quasi delle gocce di marmellata ancora cremosa, sprigionando al massimo tutti i pregi aromatici del frutto.
Si segnala poi la Collezione Cappelliera con confezione di forma ovale “ispirata alle custodie di alta moda di inizio secolo” che “si apre alla primavera Loison con un delicato omaggio floreale, un mazzolino di mughetti”.
Contiene la più tradizionale delle Colombe, Classica a.D. 1552 da un chilogrammo, paradigmatica dello stile dolciario Loison: perfetta umidità e suadente elasticità dell’impasto, morbidezza e aromaticità del candito (qui l’arancia), elegante golosità dell’insieme.
Oltre la stagionalità, prosegue anche la produzione del Filone Loison, una ricetta dal 1969 che all’inizio si chiamava Panfrutto ed era “un semplice e morbido dolce lievitato arricchito da uvetta e canditi ricoperto da una glassa alle mandorle”, la cui ricetta originaria è stata recuperata dagli archivi e rivisitata.
Il gusto classico del Filone “è quello alla Frutta, arricchito con mandorle, uvetta sultanina, scorze di arance di Sicilia e ricoperto di glassa alle mandorle e granella”, con il consiglio del produttore di abbinarlo a “una sana tazza di latte come vuole la tradizione”. Suggerimento condivisibile, perché per fragranza e sapori è proprio un classico dolce del risveglio.
Da segnalare anche la declinazione Pere e Spezie, in cui le pere sono semi candite e quindi ben tenere e succulente, arricchite dal mix di spezie selezionate e della copertura composta da una leggera glassa di zucchero.
Nuovi gusti intanto per la Sbrisola stesa a mano, come la Riso e menta caratterizzata “da una lieve e persistente freschezza grazie alla presenza della menta e con una consistenza leggera e friabile per l’aggiunta di farina di riso nel classico impasto”.
Tra i gusti consolidati da segnalare invece il Pistacchio, ritenuto “una variante preziosa di Sbrisola che incontra il verde intenso del Pistacchio di Bronte DOP eccellenza siciliana delle pendici dell’Etna”.
Due modi per apprezzare questo “dolce di origini contadine nato a cavallo tra ’500 e ’600 e realizzato con ingredienti poveri come il mais” che “la tradizione voleva che si preparasse in occasioni speciali, per essere poi conservata a lungo tempo”. Dario Loison vuole che ogni Sbrisola venga “stesa nello stampino a mano, una ad una”.
Tra i Dolci Pensieri destinati alla caffetteria, continuano a farsi apprezzare i Biscotti monoporzione: sono l’appagante Canestrello, il Caffè perfetto per le pause dedicate all’omonima bevanda, lo Zaletto che rispetta la sua nobile tradizione veneta, il Cacao che stimola voracità, il Maraneo che esalta l’antico mais autoctono Marano e il Bacetto che celebra un’altra eccellenza italiana come le Nocciole Piemonte Tostate.
Tutti modi diversi per addolcire la Pasqua che ci attende, altrettanto diversa dalle altre.
Info: https://www.loison.com/prodotti/colombe_e_focacce/linea_top/40/2/37/