La spiaggia di Nora, tra le memorie millenarie della Sardegna del sud
Pur nell’atto ludico della balneazione, per chi è dotato di sensibilità culturale è un’emozione potente potersi immergere in acque solcate da millenni di storia e stendersi in una battigia che ha visto alternarsi immense civiltà, con i Fenici in testa: avviene nella spiaggia urbana di Nora, nel territorio del comune di Pula, in provincia di Cagliari nella Sardegna sud-occidentale.
Non a caso siamo a due passi dal parco archeologico di Nora che custodisce la memoria dell’omonima antica città “fondata dai fenici fra il IX e l’VIII secolo a.C.”, come ricorda la pagina a cura dell’Assessorato del Turismo Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna.
I resti archeologici si spingono proprio fino all’area della spiaggia, con tracce architettoniche di strade ed edifici chiaramente visibili sotto il pelo dell’acqua o che addirittura emergono dal mare in alcuni tratti.
Da lontano a rapirti è la vastità dell’ambiente, un abbraccio concentrico verso acque di rara trasparenza…
… circondate da una natura rigogliosa ma elegante pur nel suo essere selvaggia…
… con una proiezione verso l’infinito che toglie il fiato.
A renderla “una meta particolare e inconfondibile” sono anche “la sabbia candida e granulosa, gli scogli ricchi di vita dominati da una torre”…
… ma anche i servizi simbolo di grande civiltà, essendo “accessibile a diversamente abili e confortevole grazie ad ampio parcheggio, servizi e punti di ristoro”.
Un passaggio da qui è davvero imperdibile, perfino fuori dalla stagione estiva.
Info: https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/nora