Callà a Mileto (VV), salumi calabresi dalla pura tradizione a idee innovative
La ‘nduja dentro la mortadella… o la ‘nduja tascabile in confezione di plastica: esistono davvero e non sono furbate di qualche multinazionale del cibo o provocazione di uno chef creativo, bensì frutto della fantasia di un serissimo norcino calabrese che al lavoro tradizionale alterna idee alternative per muovere un mercato stagnante: si chiama Vittorio Callà e opera nell’omonimo salumificio che opera a Mileto in provincia di Vibo Valentia.
E’ depositario di una lunga tradizione di famiglia partita nel 1965 dal nonno omonimo già allevatore e commerciante di carni che decise di aprire la prima macelleria di famiglia. Idea intelligente, perché “allora l’autostrada A2 era in fase di realizzazione e la strada statale 18 che collegava e collega tutt’ora Reggio Calabria a Salerno era il principale crocevia del Sud Italia: Mileto rappresentava dunque un passaggio quasi obbligato per chi attraversava la statale ed essendo nota per le sue numerose macellerie e la qualità delle carni erano molti i passanti che giornalmente si fermavano in città per acquistare carni fresche e stagionate”.
La seconda generazione Callà decise poi “di controllare quasi tutta la filiera con la costruzione di un mattatoio, utile sia per la macellazione degli animali allevati in proprio sia per la macellazione delle carni conto terzi”.
Fino a oggi con la sapiente e moderna conduzione di Vittorio, sempre fedele a valori come il lavoro di squadra, le antiche ricette della tradizione, i canoni dell’innovazione, gli antichi sapori persi.
L’azienda offre la soppressata dal gusto intenso e deciso, la salsiccia dolce e quella piccante decisamente strepitosa, quindi la schiacciata (o spianata) piccante dai sapori forti e decisi, la noce aromatica “prodotto esclusivo della nostra azienda, frutto di una costante ricerca di sapori nuovi, raffinati e genuini”.
Da citare anche il Cotto di Calabria frutto di un’antica ricetta di famiglia e la cacioschiacciata piccante che “rappresenta lo sposalizio perfetto tra il sapore deciso della nostra schiacciata piccante e il delicato gusto della provola prodotta dai pastori locali”.
La ‘Nduja è proposta sia in budello che in vasetto, ma pure la citata Mortadella Olive e ‘Nduja è organoletticamente valida.
Un modo intelligente per tutelare le radici ma anche per proiettarsi nel futuro senza intaccare sapori secolari.
Info: https://www.carnicalla.com/site/