Hostaria Cimilin sul Ticino, da anni regno piemontese del risotto al pesce persico
I veri pilastri della ristorazione italiana sono i locali di tradizione a conduzione famigliare, quelli che passano di generazione in generazione sia nella gestione che nella clientela, creando rapporti fiduciari di decenni e finendo con il rappresentare delle istituzioni del gusto, come l’Hostaria Cimilin di Castelletto sopra Ticino in provincia di Novara, regno del risotto al pesce persico in quel bellissimo confine tra il Piemonte e il varesotto.
Fondato nel 1955, il locale respira il profumo del fiume in prossimità ma anche quello del non lontano Lago Maggiore, standosene immerso in un verde rigoglioso elegante e curato.
Una volta entrati, si ha la sensazione che il tempo si sia fermato, per l’essenzialità degli arredi d’antan che adornano un ambiente ampio e accogliente dominato da un tetto di legno, con le pareti puntellate da modernariato.
L’evocazione del passato sembra fortemente voluto, come dimostrano commoventi vecchie foto dell’ambiente fluviale, un mondo ormai scomparso con tutta la sua immensa poesia, ma del quale il locale si pone evidentemente come memoria permanente ancora viva e attiva.
L’Hostaria offre tutti i classici della cucina casalinga quale effettivamente è quella che propone, dal risotto ai funghi porcini agli spaghetti aglio e olio, quindi Sandra con olive e pomodoro, cotechino, selvaggina, sformatini alla zucca, ai peperoni e alle cipolle.
Ma la vera ragione per cui si affrontano viaggi per arrivare fino a qui è il Pesce Persico, soprattutto in versione fritto a filetti, condimento anche del celebre risotto asciutto che diventa un piatto unico per intenditori.
Si tratta di una squisitezza assoluta, nella versione più buona mai provata.
Ogni pasto è da concludere con il loro dolce tipico, un semifreddo immerso nella cioccolata.
Il valore aggiunto sono i racconti del titolare carichi di pathos ed emozionanti ricordi, capaci di regalarti un viaggio nel tempo che ristora quanto il cibo ottimo del locale.