Specialmente… a Rovigo: cosa vedere, dove dormire e dove mangiare tipico
Rovigo, capoluogo dell’omonima provincia in Veneto, è uno dei tesori urbanistici italiani ancora davvero da scoprire, perché la riservatezza della sua gente ha tenuto la città lontano dai clamori e quindi anche dai flussi turistici di massa, diventando però oggetto dell’interesse di viaggiatori attenti e di alto profilo che ne apprezzano la grazia architettonica…
… gli edifici di pregio…
… il decoro diffuso…
… il patrimonio artistico e culturale, la cucina radicata nella sua storia, la vivacità culturale.
Qui di seguito, tutto ciò che è inevitabile fare, vedere e mangiare in questa splendida località.
Al Museo dei Grandi Fiumi a Rovigo scorre la pedagogia avvincente
Una delle esposizioni più interessanti d’Italia che valorizza “il patrimonio archeologico, culturale, ambientale del Polesine, terra connotata dai maggiori fiumi italiani”, tramite un allestimento avvincente che narra la relazione tra civiltà e corsi fluviali: la nostra visita guidata (leggi l’articolo: https://www.storienogastronomiche.it/al-museo-dei-grandi-fiumi-rovigo-scorre-la-pedagogia-avvincente/ )
La Rotonda di Rovigo, il monumento più noto della città
Il nome esatto è Tempio della Beata Vergine del Soccorso e “risale agli anni a cavallo fra Cinquecento e Seicento”, con lo scopo di “conservare degnamente e onorare un’immagine della Madonna su cui si era concentrata la devozione popolare”.
Deve la sua fama non soltanto all’originalità architettonica ma anche alle splendide opere pittoriche che custodisce al suo interno: vediamole insieme (leggi l’articolo: https://www.storienogastronomiche.it/la-rotonda-rovigo-monumento-piu-noto-della-citta/ )
Teatro Sociale di Rovigo, tempio di una sensibilità musicale secolare
La località rodigina è ritenuta depositaria di un secolare amore viscerale verso la musica più nobile, testimoniato da un documento che certifica già nell’anno 1683 il primo allestimento di un melodramma in città, ma anche da questo edificio che vi portiamo a conoscere (leggi l’articolo: https://www.storienogastronomiche.it/teatro-sociale-rovigo-tempio-sensibilita-musicale-secolare/ )
C’era una volta il Caffè Borsa a Rovigo…
Con il cambio del nome di questo bar storico è scomparsa una denominazione identitaria della località veneta: un locale legato alla famiglia di una diva del muto nata qui ma che la città non ha mai celebrato come meriterebbe, una ferita culturale che vi spieghiamo qui (leggi l’articolo: https://www.storienogastronomiche.it/cera-volta-caffe-borsa-rovigo/ )
Il caso Caffè Borsa a Rovigo, tra arte minacciata e memoria opaca
Una mail anonima ci ha segnalato tale querelle, ricordando che anni fa in un nostro articolo avevamo previsto la perdita di identità di questo locale storico già da tempo non rispettato come merita: ma nella città veneta ci sono ancora altre dimenticanze sul piano culturale, queste… (leggi l’articolo: https://www.storienogastronomiche.it/caso-caffe-borsa-rovigo-arte-minacciata-memoria-opaca/ )
Osteria Ai Trani, la cucina del Polesine a Rovigo
In città si riscontra poca tradizione nei menu dei ristoranti, quindi per la tipicità si finisce inevitabilmente in questo locale in pieno centro dichiaratamente devoto alla “tradizione della cucina polesana” con “gran rispetto” per la storia culinaria di un territorio in cui la gente ha “dovuto valorizzare e rendere piacevole agli occhi e al palato prodotti strappati a una terra che in passato è stata dominata dalla forza inquieta di due grandi fiumi”. Intenti mantenuti da ottime portate con pochi difetti tecnici, ma appannati da una scarsa convivialità e dalla nostra sfortuna di incappare per il servizio in un giovane nerd supponente, poco professionale e per nulla preparato (leggi l’articolo: https://www.storienogastronomiche.it/osteria-ai-trani-la-cucina-del-polesine-rovigo/ )
Agriturismo Corte Benetti, la migliore ospitalità “naturale” di Rovigo
Immerso nel verde, con la presenza di animali accuditi amorevolmente, serve colazioni con squisitezze genuine lavorate in proprio, donando al clienti tutte le possibili attenzioni e curando ogni dettaglio del comfort: un esempio da seguire; guardate che posto da sogno… (leggi l’articolo: https://www.storienogastronomiche.it/agriturismo-corte-benetti-la-migliore-ospitalita-naturale-rovigo/ )
Il “Cinema!” per raccontare il Polesine, in una magnifica mostra a Rovigo
Questa stupenda area del Paese ha affascinato anche tanti cineasti che si sono fatti ispirare dal suo genius loci sospeso tra acqua e terra per tradurlo in opere cinematografiche di grande intensità: andiamo a riviverle con il ricordo di una mostra di qualche anno fa (leggi l’articolo: https://www.storienogastronomiche.it/cinema-raccontare-polesine-magnifica-mostra-rovigo/ )