Ristorante Sa Cardiga e Su Schironi a Capoterra (Cagliari), cucina sarda e rarità isolane
Se ne osservi l’ambiente, così curato, con impostazione chic retrò, non penseresti mai di trovarci piatti della cucina povera e rarità campagnole, invece il Ristorante Sa Cardiga e Su Schironi in Località Spiaggia Maddalena a Capoterra in provincia di Cagliari rappresenta uno scrigno anche di capisaldi identitari della cultura enogastronomica della Sardegna e l’arredo si rivela invece un segnale di decoro e di educazione di una volta, come dimostra anche la gentilezza e la massima disponibilità del personale.
Ben dispone subito il benvenuto con l’eccellente pane casareccio chiamato Civraxiu, tipico dei poveri pasti contadini del Medio Campidano, servito caldo, affettato e imbibito di ottimo olio extravergine di oliva, esplosione di fragranza e sapore di una volta…
… da accompagnare con sfizi su vassoio quali una buona crema di pecorino, salame rustico e olive regionali, insieme a un bicchierino di Vernaccia di due anni.
E’ tempo così di uno dei più preziosi prodotti alimentari della storia dell’umanità, il cui immenso valore storico e antropologico è pari soltanto alla potenza arcaica del suo gusto: è Su callu ‘e crabittu, definito da più parti come il formaggio spalmabile più antico del mondo, forse il primo in assoluto consumato nel nostro continente.
Si tratta della trasformazione casearia dello stomaco di un capretto con ancora dentro l’ultima poppata: legato in maniera da non perderne il prezioso contenuto, consente la coagulazione del latte attraverso la stagionatura, con una maturazione che conduce alla stato di cremosità.
Il risultato è una prelibatezza superlativa, magnificamente piccante, in grado di sprigionare odori così potenti da ricondurre al vero senso della vita.
Vista la prossimità estrema del mare, è d’obbligo un passaggio dall’offerta di pesce, a partire da una tartare di Muggine che affascina per la sua delicatezza.
Imperdibile anche l’antipasto di pesce che si segnala per la Burrida, preparazione caratteristica di Cagliari che prevede la cottura in aceto, nonché un tonno alla Carlofortina da manuale.
Particolari le cozze fritte, anche se nel nostro caso hanno presentato un eccesso di sapidità.
Favolosa la Murena fritta, specie ittica oggi poco consueta e quasi introvabile mentre era amatissima dagli antichi Romani che addirittura la allevavano.
Molto interessante la carta dei vini, dalla quale abbiamo pescato il Costa J Vacca di Muxurida, da uve Semidano in purezza, il quale conquista lentamente con sentori di alloro ed erbe aromatiche di montagna, fino a un suggestivo tocco amaricante.
Ottima idea che si possano comprare nel ristorante stesso diversi dei prodotti provati a tavola.
Sa Cardiga e Su Schironi rappresenta un’esperienza importante nel panorama della ristorazione sarda, di cui è una delle tappe imprescindibili.
Info: https://www.sacardigaesuschironi.it/