Castelmola, borgo panoramico della Sicilia orientale subito sopra Taormina
La prossimità con Taormina, distante neanche 7 chilometri, è certamente una concorrenza spietata e invincibile, ma anche un’opportunità di attrarre parte dello sterminato numero di visitatori della celebre località siciliana in provincia di Messina, tanto che da sempre la piccola Castelmola sembra vivere in simbiosi con l’ingombrante vicina.
Basta infatti percorrere quel quarto d’ora in auto arrampicandosi per le suggestive curve che le separano da Taormina per scoprire che questo comune di poco più di mille abitanti in realtà vale il viaggio già da solo, tanto da rientrare tra i Borghi più belli d’Italia.
Merito del meraviglioso abbraccio delle rocce che cingono il centro abitato…
… di panorami stupefacenti che tolgono davvero il fiato…
… e di una vista a 180° che spazia da Messina a Catania.
Tra i diversi punti d’interesse, a esercitare maggior fascino è il Castello Medievale del quale “restano i ruderi delle poderose mura normanne e non è possibile stabilire con esattezza l’epoca di costruzione: l’unico elemento certo, in merito all’edificazione di quest’opera difensiva, proviene dalla dicitura greco bizantina del X° secolo, incisa nella lapide marmorea posta sulla facciata del campanile della Chiesa Madre, che recita: questo castello fu costruito sotto Costantino, patrizio e stratega di Sicilia”, come informa il sito del Comune di Castelmola…
… aggiungendo “da ciò si dovrebbe dedurre che il castello sia stato edificato sotto Costantino Caramalo, ultimo stratega di Tauromenion nel IX secolo: nonostante questo faccia presumere una collocazione in epoca medioevale la maggior parte degli storici concorda con una più antica edificazione nel periodo romano”…
… mentre “nel 1334 il Castello sembra che venisse utilizzato esclusivamente come fortezza, per funzioni difensive e per la detenzione dei prigionieri di guerra”, formando per secoli “l’anello più forte della catena dei castelli di Milazzo, Ficarra, Tripi, Castroreale Castiglione e Francavilla”.
Castelmola offre non soltanto paesaggi e beni culturali, ma anche ottimi bar dove provare la gastronomia popolare e assaggiare magari un goccio di quel vino alla mandorla che alcuni sostengono sia stato inventato qui.
Info: https://www.comunecastelmola.it/aree-tematiche/elenco-aree-tematiche/cultura-turismo-2.html