La chiesa di Korfiatissa a Plaka, sull’isola greca di Milos, la bellezza della spiritualità
Con quel suo candore reso abbagliante dal sole squillante delle Cicladi ed esaltato dai volumi rotondeggianti la chiesa di Korfiatissa a Plaka sull’isola greca di Milos è già di per sé uno spettacolo architettonico, cui vanno ancora aggiunti il dato paesaggistico di un panorama mozzafiato che si gode dal suo terrazzo…
… la grazia estetica dei movimenti lavorati a mosaico con le pietre marine del territorio…
… sempre tese a evocare l’importanza del tema acquatico in questo stupendo arcipelago mediterraneo…
… compresa l’imprescindibile attività della pesca…
… con un raffinatissimo senso del decoro urbano che può essere pattern che ti accoglie avvolgendo lo sguardo…
… oppure sublime dettaglio che dà valore a ogni particolare.
E’ così che si impone nella memoria del visitatore la chiesa di Panagia Korfiatissa, costruita nel 1810 in una posizione conosciuta come Chalara, in un contesto che contempla tracce di un tempio, pietre tombali di marmo, memorie di antichi edifici anche religiosi, icone dell’arte cretese-bizantina, sante reliquie conservati in scatole d’argento intagliate, un’iconostasi dorata e un epitaffio del 1600 dalla Vergine Maria Skiniotissa arrivato qui da Smirne.
Schegge di beni culturali in grado di amplificare il fascino che permea la chiesa, caricando di emozione un passaggio da qui del viaggiatore sensibile.