Fattore Comune 2023, il Consorzio per la Tutela dell’Asti DOCG
Prosegue il nostro percorso tra le istanze culturali di Fattore Comune, manifestazione incentrata sui prodotti eno-gastronomici tutelati con DOP e IGP appena svoltasi tra Recco e Sori (GE) sotto la competente organizzazione di Daniela e Lucio Bernini del Consorzio della Focaccia di Recco col formaggio: questa volta ci occupiamo dell’attività del Consorzio per la Tutela dell’Asti DOCG, le bollicine più celebri d’Italia.
Tutto parte dal prodigioso Moscato Bianco che “è un mondo fatto di storia, tradizione e passione”, che intreccia “saperi antichi, nati nel passato e vivi ancora oggi che hanno reso celebre la Denominazione di Origine Controllata e Garantita ASTI in tutto il mondo”.
Denominazione nata proprio dal citato vitigno “coltivato in 51 comuni della Provincia di Asti, Alessandria e Cuneo; dall’inconfondibile gusto aromatico si producono due tipologie di vino: Asti Spumante e Moscato d’Asti”.
Il Consorzio che se ne occupa “unisce tutti i membri della filiera produttiva della Denominazione di origine Controllata e Garantita Asti, dai viticoltori singoli o in forma associata, ai vinificatori, fino alle case spumantiere ed agli imbottigliatori: il suo obiettivo è promuovere, valorizzare e tutelare la Denominazione”.
Ce ne parla Stefano Ricagno, vice presidente del Consorzio per la Tutela dell’Asti DOCG, nel video seguente.
Info: https://www.astidocg.it/