Gli spiriti botanici naturali di Seimilametriquadri, tutto il sapore della nostalgia del Salento
Un’enorme competenza tecnica al servizio del cuore, una possibile discrasia che invece diventa quasi logica se si tratta del percorso virtuoso di Valerio De Stradis che ha ben viaggiato lungo le strade del mondo come su quelle del Sapere prima di dedicarsi alla distillazione del Salento come Sentimento e Luogo dell’anima: perito agrario con specializzazione in viticoltura ed enologia presso l’I.I.S.S. Basile Caramia di Locorotondo, Laurea in Viticoltura ed Enologia e Mercati vitivinicoli all’Università degli studi di Udine, lavori, tirocini e stage in Italia e in Francia durante i quali si è occupato di tutte le possibili mansioni in ambito viticolo (vendemmia, campionamento, potatura verde e secca) ed enologico (ricevimento uva, gestione della vinificazione, analisi di laboratorio, preparazione e inoculo lieviti e batteri, delestage, rimontaggi, flottazione, etc..), quindi il ritorno omerico alle radici per creare un gioiello assoluto del mondo degli Spirits italiani, Seimilametriquadri, nome che evoca la coltivazione delle materie prime tutte in un terreno appunto di 6000 m² a Francavilla Fontana in provincia di Brindisi in Puglia.
E’ lui l’anima di un progetto al quale va ascritto anche l’elemento poetico, palesato fin dalla dichiarazione d’intenti: “abbiamo imbottigliato il Salento per ritrovarlo in un sorso; gli spiriti botanici Seimilametriquadri parlano di una terra impossibile da dimenticare e facilissima da amare: dal Salento portano gli aromi di erbe, spezie, fiori e agrumi ovunque ci sia qualcuno che ha lasciato il suo cuore in un posto lontano”.
Si tratta di “spiriti nostalgici dalle radici forti”, perché “la nostalgia è un distillato di gioia, emozioni e ricordi, di cose belle che ci dicono chi siamo davvero e che vorremmo portare sempre con noi: è un colore, un profumo, un sorso dai mille sapori che ci ricorda da dove veniamo e che, chiudendo gli occhi, possiamo ritornarci in qualunque momento”.
E’ evidente pertanto che “gli spiriti botanici Seimilametriquadri nascono dalla nostalgia, quella buona che fa essere grati alle nostre origini e pronti a portarle nel mondo, perché è quando le radici sono forti che i rami arrivano più lontano”.
Anche quando si passa all’analisi degli aspetti pragmatici di questa esperienza di prodotti “nati dalle piante, innamorati della natura”, si continua a volare alto sulla scia dei valori, perché “bere responsabilmente significa anche pensare a dove andranno a finire le bottiglie degli spiriti botanici Seimilametriquadri una volta terminato il loro contenuto: per questo sulle etichette di Lu Sule, Lu Mare e lu Ientu si possono trovare tutte le indicazioni necessarie allo smaltimento dei vuoti nel rispetto nella natura”.
Per ritrarre il sapore del Salento, Seimilametriquadri ha utilizzato una tavolozza ricca di incantevoli spunti di cromatismi sensoriali, contraddistinti dalle botaniche impiegate.
Il Pepe rosa considerato “quasi parente del pistacchio e per questo viene chiamata anche falso pepe, dolce e aromatico”; il Basilico le cui foglie vengono strappate con le mani per non farle annerire; il Rosmarino coltivato nelle vicinanze di alberi da frutto per tenere lontani gli insetti; l’Ulivo che secondo la tradizione contadina per crescere bene necessita di “silenzio, siccità, solitudine, sole e sassi” e nei seimilamtriquadri funge da frangivento per le coltivazioni di ortaggi; l’Arancio che “non ama i climi freddi e offre il meglio di sé nelle zone italiane del sud, grazie al clima caldo e agli inverni miti”…
… il Mandarino che contiene il 17% di zuccheri ed “è uno dei frutti freschi più calorici”; il Limone che fiorisce e fruttifica due volte all’anno; il Timo che in passato veniva spalmato sulle carni per migliorarne la conservazione; la Lavanda i cui principi attivi “esercitano un’azione sedativa e calmante sul sistema nervoso”; l’Alloro per il quale leggenda vuole che “non venga mai colpito dai fulmini”; il Finocchietto selvatico che è parte integrante del paesaggio salentino e cresce spontaneo sui lati delle strade; la Menta, tanto infestante che spesso viene tenuta in vaso per evitare che si espanda oltre il proprio spazio.
Tre le referenze, tutte eccezionali.
Lu Sule è “l’energia dell’estate” raffigurata con “pepe rosa, scorze di mandarino, arancio e limone, menta, fiori di lavanda e arancio”, uno “spirito prodotto con la tecnica del cold compound, in cui le scorze di agrumi, la menta e l’arancio vengono messe singolarmente in infusione in soluzione idroalcolica: grado e durata di macerazione sono diversi per ogni botanica; il pepe rosa e la lavanda vengono invece distillati”.
Al naso è un trionfo di zagara in fiore.
Il palato è invece inebriato dal mandarino subito in evidenza, quindi arancia candita e una deliziosa nota aspra di limone.
Il finale è pura melodia segnata da menta e pepe.
Non si avvertono asperità alcoliche, sublimate da una tendenza all’amabilità liquorosa bilanciata da un costante sottofondo amaricante.
Lu Mare è “l’essenza pura del Mediterraneo” interpretata attraverso “pepe rosa, basilico, rosmarino, alloro, finocchietto selvatico, menta, foglie d’ulivo”, uno spirito distillato “con un alambicco tradizionale discontinuo in rame, dove la maggior parte delle botaniche viene messa in infusione per circa 24 ore direttamente nella caldaia: le più delicate, come il finocchietto e la menta, si raccolgono in un basket laterale alla caldaia, qui verranno attraversate dal vapore alcolico, in modo da estrarre più delicatamente gli olii essenziali”.
Incredibile la fedeltà olfattiva della riproduzione della macchia mediterranea.
L’importanza alcolica sembra ampliare ogni impatto aromatico, a partire dalla fulminea affermazione dell’impronta amaricante e della viscosità del finocchietto, capace di portare all’esplosione dell’afflato balsamico.
Fantastica la screziatura piccante che ben si armonizza con la freschezza mentolata.
Finale sorprendentemente delicato che si adagia ai lati della lingua come un sospiro evocativo.
Lu Ientu è una formidabile prodezza alchemica, perché riesce a creare un analcolico con la stessa potenza degustativa dell’alcolico senza che si avverta l’assenza dell’alcol stesso.
Definito come “la brezza che corre tra gli ulivi” sulle ali di “pepe rosa, foglie di arancio, timo, foglie d’ulivo, menta” è uno “spirito delicato prodotto con distillazione in corrente di vapore; tutte le botaniche vengono messe in un cesto dentro la caldaia del distillatore: non vengono a contatto con l’acqua bollente ma con il suo vapore, che attraversandole estrae gli olii essenziali”.
In un’ammirevole complessità, al naso si distingue l’elemento erbaceo, mentre l’assenza di alcol lascia esprimere con delicata raffinatezza gli oli essenziali dell’agrume.
Menta e pepe ancora una volta giungono a contrassegnare il finale spingendolo verso il paradiso della percezione.
Queste referenze fanno parte di uno dei Progetti speciali del distributore Proposta Vini, chiamato Bartender’s Friends, nel quale rientrano “i prodotti che, sebbene piacevolissimi per la semplice degustazione, possano risultare intriganti o veramente particolari per il loro utilizzo in miscelazione”, una delle esperienze moderne più attraenti per il suo combinare “nuove tecniche di preparazione del cocktail con narrazioni di storie legate ad un tema e/o ad un territorio o una tradizione”.
Un aspetto al quale Seimilametriquadri dà molta importanza, tanto da avere inserito nel proprio sito diverse ricette legate ai propri prodotti, perché “per sprigionare il profumo dei ricordi e la forza delle emozioni dagli spiriti botanici basta il giusto tocco di mixology: è così che nascono cocktail e mocktail sorprendenti”…
… come quelli contenuti nella drinklist creata da Massimo Galati, barman e titolare dell’Antico Caffè Torinese di Trieste, già campione della “categoria emergenti regionali dell’Associazione Italiana Barmen e Sostenitori nel 2014”, i cui cocktail racchiudono “uno stile e una conoscenza maturati in vent’anni da barman tra Italia, Inghilterra e Spagna”.
Altri particolari su questo progetto ce li fornisce proprio Valerio De Stradis che abbiamo intervistato per la realizzazione del video sottostante.
Info: https://seimilametriquadri.com/
Distribuzione: https://www.propostavini.com/produttori/produttore/seimilametriquadri/