La strepitosa cucina di mare colta di M’arricriu Tratto – Bistrot a Milazzo (ME)

Poche volte il gusto e l’intelligenza sono portati alla massima soddisfazione come accade da M’arricriu, tratto-bistrot in Marina Garibaldi 45 a Milazzo in provincia di Messina in cui la cultura gastronomica è tradotta in un’esperienza sublime dalla quale si esce appagati in ogni senso, per merito di un cuoco dalla mano prodigiosa come Raffaele Campo e dell’accoglienza di Fiorella capace di associare enorme competenza a pari cortesia oltre a rappresentare una magnifica guida per ogni passaggio del pasto.

Qui non c’è materia prima che oltre a essere eccellente non abbia pure un senso, perché scelta oculatamente per raccontare territori, tradizioni, identità locali.

Come accade con lo stratosferico Gambero rosso della Baia del Tindari, quindi a chilometro zero, squisitezza con nulla da invidiare ad altri più celebrati omologhi ma con il vantaggio di avere fatto poca strada per arrivare fino a qui e la sua straordinaria freschezza lo testimonia.

Da mangiare rigorosamente a crudo, da provare almeno una volta nella vita.

Intanto vi sarà arrivato in tavola un trionfo di bontà, come i tanti pani caserecci dai sapori diversi e tutti golosissimi…

… da intingere magari in un olio extravergine di oliva regionale da varietà autoctone tra quelli formidabili selezionati dalla casa…

… o da accompagnare con le ottime olive di cultivar siciliane maturate in salamoia, ghiottissime.

Non mancano sfiziosi omaggi di benvenuto frutto della creatività concreta, elegante e misurata dello chef.

Se c’è un posto in cui poter mangiare le cozze con piena fiducia è proprio questo, quindi la Pepata è un piatto obbligatorio.

I primi qui si avvalgono della produzione artigianale del Pastificio Piazza di Mojo Alcantara nella stessa provincia messinese, alla base di capolavori come quello creato dal condimento con ricci e bottarga.

I dolci sono anch’essi all’altezza, per i sapori come per l’originalità.

Un plauso pure alla carta dei vini, ragionata, frutto di lunga e intensa ricerca, pertanto densa di scoperte interessanti con referenze di piccoli produttori siciliani.

Noi abbiamo molto apprezzato il Grillo Lagunare della cantina Baglio Oro di Marsala, esplosione di aromi agrumati, sapidità e irresistibile acidità.

Da aggiungere un contesto scenografico di raro pregio.

Siamo “nel cuore del colorato borgo marinaro siciliano di Vaccarella”, dove “tutte le mattine il nostro chef Raffaele seleziona il pesce freschissimo”, mantenendo un forte rapporto con i pescatori per “avere il meglio del pescato locale direttamente dalle loro mani”.

Parliamo dunque di uno dei locali imperdibili d’Italia, tra i pochi che valgono veramente il viaggio, oltre a essere un passaggio necessario per comprendere perché la cucina siciliana sia una leggenda in tutto il mondo.

Info: https://marricriutrattobistrot.it/