Lo Spritz mood a Padova, le tante sfumature di un rito collettivo
Lo Spritz è il cuore di una consuetudine molto diffusa in tutta Italia, ma a Padova assume i connotati di un rito collettivo particolarmente identitario, come dimostrano bar e locali che si riempiono con l’incedere del pomeriggio, soprattutto quelli collocati nelle piazze più suggestive.
La ricetta originale come si sa prevede che al Prosecco e alla soda si aggiunga l’Aperol, così come postulato dall’IBA, l’International Bartenders Association.
Tante però le varianti, tanto che in diversi locali esistono perfino dei menu con tutte le declinazioni possibili dello Spritz, a partire dalla più comune che prevede la sostituzione dell’Aperol con il Campari, ma vanno forte anche quelle con il bitter o il Cynar.
Per i più colti e curiosi però la vera alternativa è lo Spritz Select, considerata la versione più autentica e originaria. La peculiarità è data dal liquore Select creato dalla distilleria Fratelli Pilla & C nel 1920 attingendo a più di trenta erbe aromatiche, tra le quali si fanno notare maggiormente quelle amaricanti che si innestano tra note agrumate e sensazioni resinose.
La beva è meno facile e immediata dello Spritz canonico, ma proprio per questo più gradita dai bevitori esperti.
Partecipare a questa tradizione dà un senso di appartenenza alla comunità locale anche se si è soltanto di passaggio, consentendo al visitare di assaporare la vera anima della città.