Pomodoro Regina di Torre Canne, Presidio Slow Food della Puglia
Difficile stabilire se sia più affascinante la sua preparazione o soddisfacente il suo gusto: rimane l’originalità del Regina, “varietà locale di pomodoro da serbo, coltivata nell’alto Salento tra Fasano e Ostuni, nei terreni salmastri litoranei del Parco delle Dune Costiere, da Torre Canne a Torre San Leonardo fino ad Egnazia, lungo l’antica via Traiana”.
La sua particolare preparazione per la conservazione contiene traccia dell’antica coltivazione di cui ha preso il posto dalla metà dell’800, il cotone, il quale viene usato ancora oggi per “la produzione di cordicelle per intrecciare le ramasole, i mazzi di pomodori da serbo”.
Il modo in cui questo pomodoro viene preparato per essere serbato è stato oggetto di una dimostrazione in una delle scorse edizioni del Salone del Gusto di Torino che abbiamo filmato.
Info: www.fondazioneslowfood.it