Al Museo Correale, la storia di Sorrento è tutta una meraviglia
“C’è un angolo di Sorrento che merita l’interesse e l’accorta partecipazione di quanti hanno a cuore i valori dell’arte, della storia, della cultura: è il piccolo, ma delizioso e ricco di cose d’arte, Museo Correale di Terranova”.
Si presenta con questa discreta grazia ai visitatori un museo poliedrico capace di essere seria memoria storica di una città ma anche lunga sequenza di camere delle meraviglie o delle curiosità.
Una natura composita da cui deriva la capacità di suscitare interesse e attenzione “sia per gli appassionati di pittura che per gli amatori di oggetti d’arte decorativa e archeologica”, scrive il direttore Filippo Merola, sottolineandone il valore di documento delle “antiche radici storiche della città di Sorrento”.
“Passeggiando nelle sale di questa splendida dimora, decorata come un’antica residenza nobiliare, con mobili preziosi, raffinate porcellane europee ed orientali e rari dipinti napoletani e stranieri, si può ancora cogliere quella straordinaria atmosfera fatta di luci, colori e profumi per cui un tempo Sorrento andò famosa”, ribadiscono dal sito del Museo.
Le opere pittoriche partono dal ’400…
… ma “il nucleo fondamentale è costituito dalla collezione di nature morte di scuola napoletana del Sei e Settecento…
… e dal cospicuo gruppo di paesaggi della scuola di Posillipo”.
Seguono “i preziosi arredi che un tempo adornavano la dimora”, come i “pregevoli prodotti di ebanisteria napoletana del XVII secolo” e “mobili a cineserie di manifattura inglese del primo quarto del Settecento”…
… attorniati da “orologi francesi, tedeschi e svizzeri, vetri di Murano, cristalli di Boemia, tessuti, maioliche e porcellane”.
Imponente la collezione di ceramiche, molte quelle rare, il cui nucleo sono le produzioni napoletane.
Preziosa la biblioteca, istituita nel 1918, in cui è custodita una “vasta raccolta di testi relativi alla penisola sorrentina dal Seicento a oggi”: molte delle opere “sono impreziosite da tavole e incisioni”.
Tutto questo dentro un palazzo storico collocato al numero 50 di via Correale che già vale la visita, anche per il giardino che la attornia: si tratta della villa usata come residenza estiva della Famiglia Correale e “il Parco del Museo costituisce oggi una delle aree verdi più belle e ricche di storia di Sorrento”.
Sono tutti lasciti dei fratelli Alfredo e Pompeo Correale, Conti di Terranova, ultimi discendenti di un’antica famiglia sorrentina, i quali nei loro testamenti “disposero che le loro collezioni d’arte, ordinate nella villa Correale, costituissero un Museo intitolato a loro nome”.
Collezioni ordinate in ventiquattro sale dislocate su tre piani: ce le illustra il direttore Filippo Merola.
Info: www.museocorreale.it