Lo Stocco di Mammola, orgoglio De.Co. di Calabria: come si produce
Lo Stoccafisso è da secoli il simbolo di Mammola, accogliente borgo abbarbicato sull’Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria. Un borgo che sul merluzzo essiccato ha costruito con intelligenza la propria fama.
Una fama reale e meritata, perché si tratta davvero di un prodotto identitario del luogo, dove viene non soltanto prodotto ma anche cucinato nei diversi ristoranti del territorio. Talmente identitario che l’amministrazione comunale di Mammola gli ha assegnato la De.Co., Denominazione Comunale di Origine.
Importato dalla Norvegia, il merluzzo artico essiccato a Mammola viene lavorato da diverse aziende, con l’utilizzo della straordinaria acqua del posto, ritenuta il vero segreto della specialità.
Una lavorazione lunga giorni, divisa in varie fasi, la quale richiede un alto livello di capacità artigianale.
Come quella dell’azienda Alagna & Spanò, dove siamo andati a documentare la lavorazione dello Stocco di Mammola: davanti alla telecamera, è Giuseppe Alagna a illustrarci i vari passaggi.
Il risultato è un prodotto gustoso “ad alto contenuto energetico, digeribile e adatto a qualunque dieta, povero di grassi e ricco di vitamine, proteine e sali minerali”, come si legge sul sito dell’azienda.
La città celebra il prodotto con una sagra estiva, ma tutto l’anno Mammola viene raggiunta da curiosi e appassionati che fanno anche tanti chilometri per acquistare il prodotto o per provarlo a tavola negli esercizi di ristorazione.
Una volta provata la bontà di questo stocco De.Co., capirete che vale il viaggio, anche il più lungo.
Info: www.stoccomammola.it