Il Pane di Grano di Pellegrina, fragranza De.Co. calabrese
Chiamarlo Pane di Grano può sembrare un’ovvietà, invece è un’affermazione di orgoglio ancestrale. Perché questo pane rappresenta la comunità di Pellegrina, frazione di Bagnara Calabra, in provincia di Reggio Calabria.
La rappresenta a tal punto da avere conseguito la De.Co., Denominazione Comunale di Origine.
Infatti la denominazione ufficiale è proprio quella di Pane di Pellegrina. Lo sancisce anche un disciplinare che afferma come “la zona di produzione del Pane di Pellegrina comprende esclusivamente il territorio amministrativo della frazione di Pellegrina del comune di Bagnara Calabra” ed è “ottenuto dalla panificazione di farina di frumento tenero, derivante esclusivamente da cereali coltivati e moliti all’interno della Regione Calabria, lievito naturale ed, eventualmente, di birra, sale ed acqua, senza aggiunta di additivi”.
Sempre secondo il disciplinare il peso sarebbe compreso “tra 0,5 e 2 kg”: ma i panificatori locali più anziani ti raccontano che la forma tradizionale era proprio quella grande da due chili, oggi quasi scomparsa perché le nuove generazioni non mangiano più così tanto pane, prediligendo la versione più piccola da mezzo chilo.
E’ un prodotto contrassegnato dalla fragranza tipica resa dalla cottura nel forno a legna: dall’impasto profumato e consistente, a ogni morso sprigiona rustica semplicità che ricorda i sapori di una volta. Mangiarlo, significa ricongiungersi con la più sincera anima contadina della Calabria.
Abbiamo raccolto la testimonianza di una storica panificatrice di Pellegrina, Giovanna Buda.
Il pane di Giovanna Buda si trova nell’omonimo panificio gestito dalla figlia Pina Ottinà, in via Nazionale 159 a Pellegrina di Bagnara Calabra (RC).
Nel mese di agosto, la Sagra del Pane di Grano, appuntamento molto atteso nella zona.