Il Carretto siciliano
Il Carretto siciliano è talmente insito nell’iconografia dell’Isola da esserne diventato quasi uno stereotipo.
Eppure costituisce davvero un pezzo di storia rurale della Sicilia, avendone rappresentato un importante mezzo per il trasporto di merci e persone. Trainato solitamente da un mulo o da un cavallo, è stato soppiantato dall’avvento dei mezzi a motore. Adesso è sospeso tra folclore ed etnoantropologia.
Tuttavia gli studiosi più accorti (vedi Pitrè) lo hanno a ragion veduta considerato un elemento importante della Storia e perfino dell’arte popolare di un’intera regione, grazie alle sue decorazioni pittoriche.
All’agriturismo Borgo Deodato di Villarosa, in provincia di Enna, lo tengono ancora in massima considerazione e lo esibiscono fieramente ai visitatori.
Vi mostriamo come viene preparato e messo in funzione.
Chi ancora si cura del Carretto all’interno dell’agriturismo Borgo Deodato, ama raccontare aneddoti che sembrano quasi proseguire idealmente le rappresentazioni pittoriche delle sponde, come quello che vi abbiamo intercettato per voi.