Da Napoli Est, Eccellenze Campane: quando le idee vengono dal Sud
Sua Eccellenza. Questa volta Campana. Sono andato a Napoli Est, nei padiglioni di Brin 69, per imparare dalle idee di Paolo Scudieri, presidente del Gruppo Adler, e Pasquale Buonocore, per anni al fianco di Oscar Farinetti.
Una piattaforma che è oltre il progetto globale di Eataly.
Ricerca del produttore sul territorio, selezione e filiera corta, uno spazio dove le Eccellenze Campane portano le loro aree di produzione.
Dietro le vetrate, a vista. Il market bisettimanale con la cooperativa, 50 piccoli produttori, di Terra e Orti, selezione e vendita di 700 prodotti, dalle alici di Cetara alle noci di Sorrento, percorsi formativi. Una piattaforma per la vendita on line.
“Perché questo è un format – sottolinea Scudieri – che vuole creare lavoro mettendo in rete il lavoro”.
“Qui ci sono produttori e materie prime straordinarie – sottolinea il guru operativo Paolo Buonocore – e la Terra dei Fuochi è meno del 10 per cento del nostro territorio. C’è una provincia di Caserta ignobile e quella nobile di Roberto Battaglia. A Ruviano, Alvignano, Caiazzo”.
Battaglia, sotto scorta per denunce alla camorra, ci porta una monumentale treccia di bufala. Siamo al ristorante di pesce La Torre di Marina Lubrense, fra Sorrento e i Lattari, con la famiglia Mazzola e Maria Aprea ai fuochi.
Luciano di Meo della Masseria dei Trianelli mi racconta una cucina di terra, al Casadduoglio provo la coppa nostrana e il filardo. Nella friggitoria di Antonio Tubelli lo Scammaro di magro, torta con pasta, pecorino, olive bianche e nere di Gaeta. Il pane cafone e il casatiello di Baiano ed Esposito, la pasta dei Fratelli Sicignano da Gragnano. La birra artigianale Maneba di Nello Marciano, la patisserie, scuola francese (Fauchon), di Pasquale Marigliano.
La fabbrica di cioccolato Gay Odin, la torrefazione Kenon e il suo processo di arrostimento napoletano. Le carni selezionate con il professor Peretti di Perol, dalle autoctone ai meticci di qualità. La Panuozzeria di Manzi, il fratello antico della pizza.
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 19 gennaio 2014.