La ricetta dei veri pizzoccheri di Valtellina: garantisce l’Accademia
Alla prova della degustazione, i pizzoccheri radicali sono ben lontani da quelli ordinari che si provano comunemente.
La differenza più netta già a prima vista è data dalla poca verdura del condimento, perché “non è una minestra”, come sottolinea Fabrizio Valbuzzi del ristorante dell’Hotel Combolo di Teglio, in provincia di Sondrio, cuore della Valtellina. Il formaggio è molto denso, le patate ben solide e al dente, l’impasto ricchissimo. Si capisce la scelta del Casera al posto del più celebrato Bitto, perché in cottura il suo gusto cresce a dismisura.
Questi i comandamenti della vera ricetta custodita dall’Accademia del Pizzocchero di Teglio, seria e appassionata istituzione di cui si apprezza tanto la competenza quanto la condivisibile radicalità nel difendere l’autenticità del piatto identitario della Valtellina.
Per fortuna i tellini sono tanto orgogliosi quanto generosi, quindi eccovi di seguito la loro ricetta, distribuita in un elegante e curatissimo dépliant.
Dalla teoria, alla pratica: eccovi la videoricetta dei veri pizzoccheri valtellinesi garantiti dall’Accademia. A illustrarcela è Laura Valli, esponente di spicco proprio dell’Accademia del Pizzocchero di Teglio
Info: www.accademiadelpizzocchero.it