Birrificio Pontino di Latina, la birra come territorio e comunicazione
Se vi state chiedendo quale sia il motore che anima il tumultuoso mondo della birra artigianale italiana, la risposta la potete trovare nella storia del Birricio Pontino di Latina: passione visionaria, sana incoscienza da sognatori, curiosità estrema, massima disponibilità al viaggio, all’incontro, allo scambio. Con due ingredienti segreti molto rari: umiltà e voglia di imparare.
Un percorso che nasce dalla Pontina, “anello di congiunzione tra la pianura e l’Urbs” raccontano dal birrificio sul loro sito: “è tra i vicoli di Trastevere, lungo quella via Benedetta alle spalle di piazza Trilussa, al bancone del Ma che siete venuti a fa che degustiamo e ci appassioniamo; una forza pulsante che spingerà le nostre chiacchiere da pub ben oltre la nostra immaginazione: creare un Birrificio, il nostro Birrificio”.
E’ appassionante il racconto dettagliato delle vicende che hanno condotto alla nascita di questa realtà brassicola, oggi tra le più apprezzate del panorama italiano.
Merito di prodotti di grande personalità, come Runner Ale, American Pale Ale “di colore paglierino con una leggera torbidezza che ne esalta l’artigianalità”; Olim Palus, India Pale Ale ambrata con “un’aromaticità tenue ma definita che lascia spazio alla bocca dove la rotondità e il corpo fanno esplodere l’amaro forte e persistente dei luppoli americani”; la Purple Ale, Double Ipa “aggressiva, calda e pericolosa”; la 41° Parallelo, Farmhouse Ale “ottenuta dalla fermentazione di lieviti spontanei Statunitensi in combinazione con una dose di Brettanomiceti e l’aggiunta di Kiwi Giallo dell’Agro Pontino”; quindi la celebratissima Rose Mary’s Stout, Oatmeal Stout che riesce nella prodezza di unire a una “birra scura con profumi tostati e note speziate provenienti dall’avena” anche un equilibrato “aroma balsamico di rosmarino selvatico del Circeo”.
Già dagli ingredienti si capisce quanto sia importante il territorio per il Birricio Pontino, il quale non punta soltanto a vendere i suoi prodotti, ma anche e soprattutto a fare comunicazione a tutto campo a favore della cultura della birra.
Ci siamo fatti raccontare questa realtà da Matteo Boni, dopo il suo intervento alla manifestazione Barbabirra che si è volta al Barbaresco di Legnano.
Info: www.birrificiopontino.com