Vulcano (Isole Eolie), meta predestinata del mordi e fuggi…
Vulcano è la classica destinazione da un giorno e via, quella pratica del turismo mordi e fuggi comprensibilmente odiata dagli albergatori, ma resa ormai inevitabile da budget ristretti o limitata disponibilità di tempo.
Soprattutto se si decide di raggiungere le Isole Eolie. Sono sette e alcune di esse a una distanza tale, dalla costa messinese da cui abitualmente si raggiungono, da non prestarsi particolarmente alla visita rapida.
Alicudi e Filicudi in particolare sono mete dei viaggiatori in cerca di lungo relax: povere di servizi ma ricche di pace, chi vi si reca solitamente affitta un camera magari da una famiglia di pescatori e si gode la natura selvaggia, considerato che scarseggiano perfino le strade, oltre a buona parte della corruzione della modernità.
Il traffico dei vacanzieri fast si concentra allora sulle isole più vicine fra esse, come Lipari, Vulcano e Salina, o Stromboli e Panarea.
Di queste Vulcano è quella che desta maggiore curiosità ma anche minori motivi per risiedervi.
La curiosità è stimolata ovviamente dall’attività vulcanica che produce fanghi, aree marine d’acqua calda e fumarole, attrazioni che si possono godere in giornata senza necessitare di una permanenza più lunga. Così come la scalata del cratere, per la quale si sono attrezzati alcuni noleggiatori che offrono dal motorino al quad per affrontare la salita più rapidamente, necessario quando si ha poco tempo.