Sono otto le insalate di Berton, a Milano
Insalate da degustazione, firmate da Andrea Berton anche per vegetariani e vegani, porzioni piatto unico, prezzi dai 20 ai 25 euro.
Otto con un percorso netto di sapori e consistenze, che ricorda la sua ormai classica carta sui brodi, che non ha convinto (brodo chi) solo chi non ha palato e cultura (consiglio i Dialoghi sul brodo di Nicolao e Buzzi).
Voto l’Insalata di cozze con zucchine liguri e zafferano (emulsione di “olio di arachidi, riduzione di brodo di pesce, il rombo che ha molta albumina – spiega lo chef -, zafferano sardo o spagnolo»).
Dopo aver assaggiato l’interessante polipo con fagiolina del Trasimeno e rubato un pollo (di Zivieri, Bologna), alto e croccante, con lattuga romana.
Ho finito con un all green di carota, barbabietola, sedano, yogurt, aneto e crema di nocciole, una skyline verticale di Milano.
Alternativa l’Insalata verde con guaçamole, amaranto croccante e aceto balsamico, divertente la versione solida e italiana del gazpacho: spaghetti al pomodoro, basilico e olive.
L’l’Insalata di frutta e verdura con sorbetto di fragole è una variazione non solo estiva del dessert.
Belli i piatti in ceramica, realizzati da Berton con Bottega Del Monaco.
Strepitosi come sempre gli amuse-bouche, per tecnica, creatività e sorpresa.
Le altre novità del menu, che speriamo ritrovare all’inizio di settembre, come i Risotto alla pizzaiola con mozzarella, capperi pomodoro, origano, Seppia cotta e cruda con crema di zafferano, brodo di gallina, riso selvatico e caviale Calvisius Oscietra Royal. «Risotto fatto con acqua di governo della mozzarella, poi mantecato con crema di mozzarella».
Fatevi subito un giro.
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 23 luglio 2016