Le spiagge della Calabria Greca, splendore in libertà
La Calabria Greca non è soltanto un affascinante scrigno di Cultura e Memoria, ma anche un territorio ricco di pregiati approdi per il popolo dei bagnanti alla ricerca di gioie ludiche ed entusiasmi visivi.
Così in quest’area ricchissima di storia che si dipana a ridosso del versante ionico meridionale della provincia di Reggio Calabria è tutto un susseguirsi di spiagge libere di selvaggia bellezza.
In questi luoghi raccontati da storici e poeti, tra realtà documentate e narrazioni mitiche, è tutto un susseguirsi di lingue di balneazione contrassegnate quasi sempre da tratti irrequieti.
Difficile trovare placide sabbie, più facile imbattersi in ciottolini o sassi, magari da raggiungere fendendo piccole selve di piante arse.
Le località di riferimento sono Pellaro, Lazzaro, Melito di Porto Salvo, Condofuri Marina, Marina di San Lorenzo, Bova Marina, San Pasquale, Palizzi Marina, fino a quella Brancaleone Marina che ha conquistato meritata fama come “città delle tartarughe marine”.
Il consiglio è di non darsi mete precise ma di lanciarsi alla ricerca di angoli di mare incontaminato e di scorci emozionanti. A patto di essere disposti a gincane automobilistiche, entrando e uscendo dalle località di mare della zona, visto che non vi è un lungomare continuo che le colleghi.
Potrà così capitarvi anche di dovere superare a piedi un binario ferroviario attivo o di parcheggiare continuamente su campi sterrati, ma è proprio questo il bello che tale territorio ti regala, un senso di libertà da conquistare con qualche comodità in meno ma tanta soddisfazione in più.
Nel video che segue, vi mostriamo quali spiagge potreste trovare immergendovi nella Calabria Greca.