Il cibo racconta il territorio
Ovunque siate, in un luogo conosciuto o mai visitato, da soli o in compagnia, quando si fa l’ora di pranzo la domanda sorge spontanea: “e adesso? Dove si va a mangiare?”
In viaggio questa domanda acquista ancora più senso perché il cibo diventa il mezzo attraverso il quale conoscere profondamente il territorio.
Fuor di metafora… di digerirlo.
In Italia, forse più che altrove, la biodiversità si esprime nell’estrema varietà dell’offerta gastronomica. Per secoli abbiamo sviluppato minuscole realtà locali che sono cresciute ben radicate nel territorio e che oggi concorrono all’eccellenza del nostro Paese. Andare in un posto, assaggiare un piatto e portarne a casa il ricordo è una esperienza completa. La gastronomia diventa uno dei motori del viaggio e lungo tutto lo Stivale possiamo trovare tipicità specifiche, piatti regionali dal nome evocativo o alcune delle infinite varianti di ricette più comuni.
Un tema nazionale quello della cucina: dal fast food allo street food, passando per la moda fino a slow food, senza dimenticare la cucina di mamma e di nonna che certamente hanno fatto storia, il cibo racconta il territorio dal punto di vista antropologico, da quello della tradizione, dei piatti ancestrali, riuscendo a soddisfare anche quel desiderio tutto umano di trasformare un’esperienza in un buon ricordo.
Info: www.touringclub.it