L’intolleranza al lievito non esiste: vi spiego perché…
Una delle cose che ci ha colpito di più da quando abbiamo aperto la nostra pizzeria è la ricorrenza di una frase: “sono intollerante al lievito, però la vostra pizza la riesco a mangiare senza problemi”.
Ovviamente ne siamo felicissimi, ma in tutta onestà dobbiamo dirvi una cosa, sfatando un mito consolidato: non esiste un’intolleranza al lievito!
Il lievito di birra è un microrganismo vivente e svolge il suo ruolo solamente quando è in vita appunto.
La cottura in forno avviene ad almeno 300 gradi e uccide completamente il povero lievito. Anche nel caso in cui un pizzaiolo/fornaio particolarmente cagnaccio lasci parte del prodotto crudo e ne sopravviva qualcuno, verrà comunque crudelmente giustiziato dall’acido cloridrico contenuto nel nostro stomaco.
Per cui, salvo temibili lieviti zombie, è impossibile che qualcosa lieviti dentro di voi e crei gonfiore, di questo potete stare tranquilli.
I motivi di molti dei problemi che attribuite a un’intolleranza al lievito di birra sono in realtà da imputare a processi di lievitazione/maturazione troppo brevi e fatti male e farine che presentano additivi decisamente sgraditi al nostro organismo. Anche un pane azzimo potrebbe quindi tranquillamente causarvi gli stessi identici disturbi.
P.S.: non esiste nemmeno l’intolleranza al glutine, solo pessimi prodotti lievitati, ma questa è un’altra storia…