Ombre dal fondo, in mostra i segreti dei naufragi nei mari siciliani
E’ stata la mostra più interessante ospitata negli ultimi anni al Palazzo Florio di Favignana. Soprattutto la più contestualizzata, se si considera il panorama delle Egadi che si ammira dalle finestre del palazzo.
Perché la mostra di cui parliamo ha come titolo Ombre dal fondo e quale tema l’esplorazione subacquea.
In esposizione, foto di relitti che ancora giacciono a più di settanta metri di profondità nelle acque che bagnano la Sicilia.
Immagini di naufragi antichi e più recenti colti nella cristallizzazione della loro vicenda, ammutoliti dalle acque che ne hanno preservato la tragica memoria. Si va da una relitto vecchio di duemila anni ad altri della seconda guerra mondiale.
Più della bellezza colpisce il valore di reperto di queste immagini che vanno a comporre un progetto che valica la frontiera dell’arte per farsi Storia.
Comunque degni di nota gli scatti del fotografo subacqueo Santo Tirnetta, non soltanto per l’aspetto tecnico ma anche per la sensibilità.
Il progetto è curato dall’Associazione Progetto Mare di Palermo insieme alla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana.
L’esposizione ospita anche un filmato omonimo che documenta le immersioni, avvenute al largo di Acitrezza, Marina di Caronia e Trapani.
L’esperienza ha prodotto un volume, Ombre dal fondo. I Segreti del mare di Sicilia, Volume I, pubblicato da Qanat.
Info: www.ombredalfondo.it