Sirmione (BS), pennuti sul lago in lotta per il cibo scatenata dai turisti
Una battaglia che diverte molto i turisti ma non sappiamo se sia altrettanto gradevole per i diretti interessati, visto che non possiamo chiederglielo, essendo i contendenti gli uccelli acquatici che popolano la sponda bresciana del lago di Garda.
Siamo a Sirmione, sineddoche delle città turistiche lacustri, dove è diffusa l’abitudine dei visitatori di lanciare cibo ai pennuti che sembrano ormai galleggiare sulle acque proprio in attesa di ricevere la questua alimentare. Per nulla intimoriti dalla presenza umana, ogni volta che una comitiva si approssima a una riva, vedi avvicinarsi cigni, anatre, papere e simili, con la certezza che qualcosa di commestibile verrà lanciato loro.
Il lancio del cibo da parte dei turisti tuttavia non appare come un gesto di umanità mosso dal desiderio di sfamare animali in difficoltà, bensì come un espediente per farli approssimare e goderne la vista da vicino. Poco importa a questi turisti se la contesa del cibo tra i vari uccelli possa divenire veemente.
Ancora meno i medesimi visitatori sembrano fare caso alle mille raccomandazioni che veterinari ed etologi fanno circa il dar da mangiare agli animali in libertà.
Senza pretendere che tutti siano laureati in materia, basta farsi un giro in Rete per farsi venire qualche scrupolo.
Si possono leggere allarmi come “Il Cibo Pericoloso per i Cigni: Diffondi le Informazioni Giuste per Salvare questi Animali” (www.vitadamamma.com/99702/il-cibo-pericoloso-per-i-cigni-diffondi-le-informazioni-giuste-per-salvare-questi-animali.html), divieti quale “I cigni non devono mangiare il pane!” che fa riferimento a “un’ordinanza che vieta di sfamare gli uccelli acquatici” emanata dal comune di Varese, mentre interi forum che ne hanno discusso, per esempio Forumsalute.it (www.forumsalute.it/community/forum_69_amici_animali/thrd_106060_cigni_e_anatre_alimentazione_1.html) dove ci si chiede “fa davvero bene il pane secco ai cigni e alla anatre? O, per lo meno, non può far loro male?”. Per non parlare di altri rischi, come il caso estremo della bimba annegata a Venezia nel 2008 proprio mentre dava da mangiare ai cigni (www.affaritaliani.it/cronache/venezia-bimba-annega-mentre-da-da-mangiare-ai-cigni.html).
Per porsi qualche regola, le informazioni ci sono, come i “5 alimenti da non dare alle anatre” (animalidalmondo.pianetadonna.it/5-alimenti-da-non-dare-alle-anatre-287497.html).
Senza dimenticare che un post del 2012 faceva notare che “dar da mangiare ai cigni e alle anatre è vietato sul Lago di Garda ma, come ben sai, lo fanno tutti i turisti specie stranieri e nessun vigile dà loro la multa”, aggiungendo che in ogni caso “dar da mangiare agli animali è vietato sia agli zoo che in qualsiasi altro contesto” (www.apneamagazine.com/ibf/index.php/topic/82298-e-vietato-dar-da-mangiare-agli-animali/page-2).
Per farvi capire come si svolge il fenomeno, ecco la nostra video-documentazione realizzata a Sirmione.