Casa del Nespolo ad Aci Trezza, I Malavoglia dal libro al Museo
Un piccolo museo di racconto incuneato tra le maglie di un borgo letterario per eccellenza. Emana dalle pagine del capolavoro I Malavoglia di Giovanni Verga la Casa del Nespolo situata nel cuore di Aci Trezza, frazione di Aci Castello, a un passo da Catania, in via Arciprete Salvatore De Maria 15. In questo borgo marinaro Verga ha ambientato il suo romanzo, parlando proprio di una casa del nespolo in cui vive la famiglia protagonista del racconto, abitazione che potrebbe essere stata ispirata da quella che oggi ospita il museo.
I locali della struttura sono infatti coevi di quelli tipici ottocenteschi descritti nel romanzo, tanto che il museo li ha elevati a simbolo dell’architettura povera della Sicilia del tempo. Una Sicilia evocata anche da attrezzi da lavoro e oggetti casalinghi d’epoca, dei quali le guide spiegano le funzioni pratiche e qualche risvolto sociale annesso.
Due le stanze. Quella intitolata direttamente ai Malavoglia racconta la dura e incerta attività della pesca, la principale per gli abitanti di Aci Trezza, prima che quest’ultima si trasformasse in una località turistica. Non senza effetti negativi: il profilo originario dello splendido lungomare è stato infatti stravolto da una cementificazione scriteriata tesa unicamente a creare luoghi e servizi per il turismo di massa. Un attentato alla poesia delle umili case che prima si affacciavano direttamente sul mare, mentre adesso è un continuo passaggio di automobili.
Gli ultimi lampi di quella poesia perduta sono testimoniati nell’altra stanza del museo, dedicata alla traduzione cinematografica dell’opera verghiana, anche in questo caso un capolavoro, La terra trema firmato da Luchino Visconti. Il regista girò il film nel 1947 proprio ad Acitrezza, facendolo interpretare ai suoi veri abitanti.
Una visita breve ma che lascia il segno, come ci spiega Rosa Maria Buzzurro, una delle guide di Casa del Nespolo.
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