Il Salame Morenico di Pozzolengo, De.Co. del bresciano
Una squisitezza assoluta, di suadente consistenza e dai profumi sublimi, capace di assurgere a elemento identitario, guadagnandosi l’attribuzione di una De.Co.: è il Salame Morenico di Pozzolengo, Denominazione Comunale di Origine di questo centro del bresciano che respira l’aria del vicino Garda meridionale.
Il sito turistico del Comune lo definisce quale classico prodotto tipico che “nasce dalla natura e cresce con l’uomo”, perché “la tipicità, la distinguibilità, la notorietà e le peculiarità del Salame Morenico di Pozzolengo sono strettamente riconducibili all’ambiente d’origine, inteso sia in termini di fattori naturali ma anche di fattori umani che, in perfetta simbiosi, hanno contribuito a coniugare e definire nel tempo le caratteristiche che lo rendono unico”.
I fattori naturali sono “freddi non troppo intensi in inverno e clima caldo ma sufficientemente ventilato in primavera- estate, nonché gli stessi ambienti di conservazione”, mentre quelli umani sono “tradizione, manualità, artigianalità, abilità, strumenti, tempi, metodi” perpetuati nel tempo “nelle aziende agricole e nei laboratori artigianali di produzione del salame, dove sapientemente si coniugano moderne tecnologie di lavorazione ad antiche metodologie tramandate”.
Viene fieramente fatto notare che “è tuttora presente nelle campagne di Pozzolengo la figura del contadino-norcino, in quanto è ancora diffuso l’allevamento del maiale ad uso familiare”.
Uno dei produttori casalinghi di tale meraviglia è Giuseppe Paesani, gestore del Ristorante Erica, il quale ci ha raccontato questo salame davanti alla nostra telecamera.
Info: pozzolengoturismo.it