Il Caffè in ghiaccio, fresca specialità della Puglia: come si fa

I tanti che frequentano la Puglia nella stagione calda lo conoscono bene, perché è il modo locale semplicissimo ma identitario di attingere al ristoro della caffeina in maniera rinfrescante: è il Caffè in ghiaccio, ricetta espressa servita in tutti i bar della regione.

La sua preparazione è immediata, basilare, eppure il risultato è sorprendentemente appagante e la prima volta che lo vedi fare davanti ai tuoi occhi rimani sbalordito, pensando “perché non mi è mai venuto in mente di farlo così”?

Poche e semplici le mosse: si fa un caffè, preferibilmente espresso, lo si versa in un bicchiere di vetro capiente, quindi vi si aggiungono generosi cubetti di ghiaccio. Il contatto tra il caffè bollente e il ghiaccio gelido creerà subito una sorta di schiuma.

A questo punto bisogna agitare energicamente il ghiaccio dentro il caffè, con l’azione di un cucchiaino: in questo modo il caffè si raffredderà, assumendo una consistenza quasi cremosa.

Nei bar pugliesi vi chiederanno se vorrete l’aggiunta di qualche goccio di latte di mandorla: rende più golosa la bevanda ma meno forte l’impatto del caffè.

Ecco qui di seguito un video in cui vi mostriamo questa semplice preparazione.

Una volta conosciuta questa preparazione, passerete l’estate a rifarvela a casa, visto quanto è semplice da replicare.

Non a caso quei furbacchioni della Nespresso hanno colto questa tendenza proveniente dalla Puglia e creato On Ice, la “nuova Edizione Limitata Perfetta per l’Estate”, in due miscele, dotate di “delicata acidità che esalta la sensazione di freschezza, rivelando aromi che si esprimono appieno con il ghiaccio” (www.nespresso.com). Le abbiamo provate e in effetti danno vita a un buon caffè in ghiaccio casalingo, ma quello che si trova nei bar pugliesi, pur senza miscele ad hoc, è sempre strepitoso.

L’unica ricetta che possa rivaleggiare con quella pugliese è il caffè freddo siciliano preparato in tanti bar dell’Isola con l’aggiunta di una parte di granita sempre al caffè, la quale rende la preparazione golosamente granulosa.

Nel resto d’Italia bisognerà accontentarsi invece del caffè shakerato.

Neo di questa altre due ricette è che non sono facilmente replicabili in casa, al contrario del Caffè in ghiaccio pugliese.

Provate a farlo, diventerà un vostro rito quotidiano.