Birra artigianale Etnia, tra estro, ricerca e tradizione
Si presenta annunciando una filosofia di produzione piena di principi impegnativi, ma mantiene decisamente le premesse il birrificio artigianale Etnia.
Sul sito ufficiale dichiara di perseguire “l’estro dei sapori, la ricerca degli abbinamenti, la tradizione italiana di una serie di birre che vorrete bere di nuovo”.
Tutto ciò si concretizza in due serie di declinazioni, la Linea Top e la Linea Session.
Nella prima ci sono le birre che inducono a una bevuta più meditativa, per cogliere maggiormente complessità e lavoro birrario.
A partire dalla Blond, con la sua schiuma esuberante che annuncia una grande beva, la quale si ispessisce con lo scorrere del tempo nel bicchiere, facendo emergere un amaro suadente. E’ la meno alcolica della serie.
La più possente è invece, manco a dirlo, la Be strong, Belgian Ale di quasi dieci gradi ma nascosti dalla gentilezza dell’approccio al palato, sedotto da intensi sentori speziati.
In mezzo, la Double Blanche, Witbier che colpisce per le cangianti sfaccettature aromatiche, quindi la vigorosa Double IPA, Imperial IPA che si impone per la personalità e il lavoro sui luppoli.
Le Session Beer propongono un suggestivo viaggio nel globo brassicolo, attraverso l’impiego di “luppoli provenienti da Stati Uniti d’America, Nuova Zelanda, Regno Unito che danno equilibrio, aroma e sapore”.
UK è una Pale Ale dallo sfavillante bouquet fruttato che in bocca si propone all’insegna della freschezza: suadente il petillant delle finissime bollicine che esalta il carattere dei luppoli.
USA profuma di zagare e mantiene i sentori agrumati anche al palato, con il luppolo Cascade in piacevolissima evidenza.
NZ offre all’olfatto sensazioni di bacche di vaniglia che nella beva mantengono suggestioni di pasticceria, su cui si innesta uno stuzzicante tono amaricante.
Alla famiglia va aggiunta l’ultima nata, la scura Sweet Stout, birra senza glutine che interpreta in maniera originale lo stile tostato, portandolo in interessanti territori di amabilità.
A parlarci di questa esperienza birraria, dal cuore pugliese ma dall’operatività lombarda (sede a Sant’Alessio con Vialone, in provincia di Pavia), è Massimo D’Elia.
Info: birraetnia.it