Da Abbazia Santa Anastasia, lo spumante di uve Grecanico in purezza
Il Grecanico, vitigno autoctono siciliano dalle probabili radici greche, meriterebbe maggiore valorizzazione: un passo importante in questa direzione è la creazione di uno spumante dalle sue uve, il Terre di Anastasia.
E’ un Metodo Classico di Grecanico Dorato in purezza, prodotto da Abbazia Santa Anastasia a Castelbuono, in provincia di Palermo.
Proviene “dai vigneti in Contrada Bernarda, circondati dalle montagne madonite e da un ampio polmone di bosco” spiega l’azienda, la quale lo consiglia “come aperitivo o in abbinamento con antipasti, verdure, carni bianche, crostacei”.
I passaggi sono una vendemmia eseguita a mano alle prime luci dell’alba, uve trasportate subito nella cantina di vinificazione nei pressi del vigneto, quindi “vinificazione da uve intere con pressatura soffice e leggera macerazione a freddo, fermentazione sui lieviti indigeni a temperatura controllata”. L’affinamento va dai 30 ai 36 mesi sui lieviti.
Il bouquet ha un approccio potente dall’impronta floreale, mentre al palato mette subito in evidenza sentori di ananas, con il frutto che prevale sull’acidità.
Bolle muscolari che veicolano con intensità gli aromi, è uno spumante di forte personalità, con un finale dal gradevole tono abboccato.
Uno dei modi più efficaci e piacevoli di accendere doverosamente i riflettori su un vitigno di pregio.
Info: winery.abbaziasantanastasia.com