Specialmente a… Fano (PU): cosa vedere e dove mangiare tipico
E’ tutta un abbraccio Fano: quello stretto stretto delle mura che avviluppano l’intimo perimetro del centro storico, quello più largo di mare e campagna che si intrecciano per segnarne l’orizzonte ma anche la cucina, quello in cui si sente avvolto il visitatore tra le fitte trame architettoniche delle sue vie.
In tale serie di affettuosi intrecci risiede il fascino di questo centro costiero in provincia di Pesaro e Urbino, di antica fondazione, nobili trascorsi e depositario perfino dell’immortalità letteraria resa dalla citazione nella Divina Commedia di Dante.
Seguiteci in questa visita, ma senza la pretesa di guidarvi, perché è un luogo in cui è bello anche potersi perdere, sia pure per un istante, tra bellezza e profumi. E una gastronomia complessa e stratificata, sintetizzata nel video che segue.
Fano, corto circuito di bellezza epocale da scoprire nelle Marche
A Fano la Bellezza e la Storia creano un mirabile corto circuito che sembra echeggiare quella sorta di anello irregolarmente concentrico al cui interno sono racchiusi i suoi splendori.
Sono pochi i passi da fare per potere godere con il minimo sforzo della massima emozione donata dal suo ordito urbano carico di grazia.
Ecco i sussulti che vi si possono vivere… (leggi l’articolo: www.storienogastronomiche.it/fano-corto-circuito-di-bellezza-epocale-da-scoprire-nelle-marche/).
Ristorante Casa Orazi (ex Casa Nolfi), la cucina tipica di Fano (PU)
Se cercate un locale che sia sineddoche della cucina fanese, ovvero in grado da solo di rappresentarla in pieno, questo è il ristorante Casa Orazi, collegato all’Hotel Augustus di via Puccini 2, già noto come Casa Nolfi.
Dal Brodetto alla Moretta, ecco cosa vi si può gustare. (leggi l’articolo: www.storienogastronomiche.it/ristorante-casa-orazi-ex-casa-nolfi-la-cucina-tipica-di-fano-pu/) .
Osteria della Peppa a Fano, la vera cucina dell’entroterra marchigiano
In una città di mare ci si aspetterebbe tutti piatti a base di pesce, invece Fano ha anche una succulenta tradizione di pietanze di campagna tipiche dell’entroterra marchigiano.
Si tratta di ricette contadine che oggi vengono custodite e valorizzate nella notevole Osteria della Peppa di via Vecchia 8: andiamole a scoprire (leggi l’articolo: www.storienogastronomiche.it/osteria-della-peppa-a-fano-la-vera-cucina-dellentroterra-marchigiano/).
Salumi e formaggi marchigiani da tutelare: da Sapori di Casa a Fano
Se, visitandola, vi sarete innamorati di Fano, tanto da volervi portare via i suoi sapori più caratteristici, allora sarà d’obbligo un passaggio da Sapori di Casa, in corso Matteotti 26, piccolo ma fornitissimo negozio pieno di specialità di piccoli produttori locali, a partire da casari e norcini della zona.
Guardate quali squisitezze potreste acquistare in questo tempio del gusto marchigiano (leggi l’articolo: www.storienogastronomiche.it/salumi-e-formaggi-marchigiani-da-tutelare-da-sapori-di-casa-a-fano/).
Le ricette tipiche di Fano
Per fare un viaggio accelerato nell’enogastronomia fanese, ecco i passaggi fondamentali.
La ricetta identitaria per eccellenza è il Brodetto alla Fanese (la videoricetta: www.storienogastronomiche.it/la-vera-ricetta-del-brodetto-alla-fanese-piatto-di-pesce-marchigiano/), mentre ogni pasto si deve concludere con la Moretta (il video-racconto: www.storienogastronomiche.it/la-moretta-fanese-tipica-ricetta-alcolica-marchigiana-al-caffe/): cliccate sui link indicati per vedere la video-ricetta o il racconto di tali prelibatezze.
I frutti della tradizione agricola fanese
Se invece siete interessati ai frutti dell’agricoltura del territorio, cercate il mercato di Campagna Amica che si tiene sempre nel centro storico: ci troverete La Mela dell’Abbondanza, tipicità recuperata nel pesarese e urbinate (www.storienogastronomiche.it/la-mela-dellabbondanza-tipicita-recuperata-nel-pesarese-e-urbinate/), nonché la squisita Pera Angelica della vicina Serrungarina (www.storienogastronomiche.it/la-pera-angelica-tipicita-marchigiana-serrungarina-pu/).