Il bellissimo presepe artistico degli Spina, a Fiumefreddo Bruzio (CS)
Tra le tante ragioni per raggiungere lo splendido borgo di Fiumefreddo Bruzio in provincia di Cosenza, durante il periodo natalizio c’è più che mai l’attrazione del Presepe Artistico dello scomparso Attilio Spina e del figlio Enzo che ne prosegue la tradizione familiare.
Si trova in via Alessandro Manzoni 23, in pieno centro Storico, contesto perfetto per una costruzione scenografica che ricontestualizza la natività all’interno di una personale riproduzione di Fiumefreddo Bruzio.
C’è la natura incombente dei monti che tutto circondano, avviluppando icone agresti, scorci rupestri e una natura indomita dentro la quale pullula un’umanità plastica sospesa tra l’indolenza e la speranza, la dinamica ottimista e la serena rassegnazione, la leggera operosità dell’arte e il duro lavoro dei campi, con la pastorizia nomade che sfiora le attività muliebri.
Un idillio che improvvisamente precipita nella voragine di appartati Inferi che al memento mori paiono aggiungere la minaccia di una punizione che una luce rossa accecante simboleggia con l’ardere di un fuoco definitivo.
Ogni personaggio ha una sua anima, tutti i particolari sono vividi, come si pretende da una vera opera dell’ingegno.
Un’opera sincretica nel suo accostare gli universali temi biblici con le pratiche quotidiane ancestrali dei vecchi mestieri calabresi con tanto di divise folcloristiche d’ordinanza.
Un ecosistema vitale che prevede perfino la teatrale alternanza tra il giorno e la notte.
E’ l’approdo di una lunga storia iniziata negli anni ’30 con papà Attilio a bottega col suo maestro, il sacerdote don Antonio Rotondo, fuoriclasse della lavorazione dell’argilla, proseguendo attraverso tanta ammirazione e importanti riconoscimenti anche fuori regione, fino alla consacrazione del Museo del Presepio di Roma e l’attuale indefessa attività di Enzo Spina.
Nel video che segue, abbiamo catturato qualche istante di tanto stupore.