La cucina della Repubblica Dominicana, al Latinfiexpo di Busto A. (VA)
Due vere famiglie della Repubblica Dominicana impegnate a fare provare l’autentica cucina popolare del Paese caraibico: è la novità gastronomica più eclatante della nuova edizione del Latinfiexpo, la manifestazione in corso a Malpensafiere a Busto Arsizio in provincia di Varese che tra balli caratteristici e attrazioni ludiche offre pure iniziative culturali etniche e sapori latinoamericani.
Il temporary restaurant si chiama Sabor Dominicano, con l’aggiunta della scritta “comida rapida” che letteralmente andrebbe tradotta come “fast-food” ma in realtà dichiara la vocazione della gastronomia di Santo Domingo per il cibo di strada, da consumare in maniera spartana e conviviale.
L’attendibilità del progetto si percepisce anche dal collegamento con l’Asociación Cultural Los Trinitarios Dominicanos De Gallarate, città varesotta in cui si sono stabilite le famiglie Encanacion e Monegro, legate da quando ancora si trovavano nel Paese natale, le quali adesso stanno deliziando i palati dei visitatori del Latinfiexpo, fortemente legata al Paese di origine, come si nota dall’arredo del locale, contrassegnato dalle riproduzioni della bandiera della Repubblica Dominicana e di iconografie che echeggiano la natura dell’isola.
Identitaria la prima cosa che ti arriva al tavolo, una ben fredda birra autoctona, la Presidente, nata nel 1935, prodotta da Cervecería Nacional Dominicana (anche se oggi è sotto gestione di una multinazionale) ed esportata in molte nazioni.
Il suo nome è un omaggio al presidente Rafael Leónidas Trujillo, dittatore al potere quando iniziò la produzione di questa birra.
E’ densa e materica, dal sorso burroso, stemperato da una notevole freschezza aromatica: da bere con lentezza.
Per un’esperienza variegata dei sapori dominicani, il menu offre la Pica Longa con Platanos fritos, piatto misto ricco di tipicità.
Innanzi tutto il Pica Pollo, piatto identitario per eccellenza dello street food dell’isola che nel Paese di provenienza si mangia per strada a tutte le ore: è “pollo fritto speziato con croccante impanatura”, in cui la frittura non copre la delicatezza della carne bianca, dando vita a una pietanza di rara golosità, la migliore mai provata nel suo genere.
Non meno ghiotte le Pechuguitas, ancora frittura di carne bianca ma questa volta è petto di pollo sfilacciato, di intensa stuzzicante sapidità, alimentata dal generoso succo di limone con cui si condisce.
Quindi la Longanisa, strepitosa salsiccia speziata, derivante da una ricetta di famiglia tenuta ben segreta dai titolari: poco unta e molto fragrante, è una squisitezza imperdibile.
Eccezionale il contorno di Platanos Fritos, tagliato più spesso del consueto, così da lasciare emergere sensibilmente una fantastica nota vegetale. La più buona versione del platano fritto mai mangiata.
Un capolavoro assoluto il Chicharron de puerco: un intero pezzo di maiale con ancora la cotenna viene prima bollito in acqua con sale e spezie, quindi viene raccolta la parte grassa rilasciata dalla carne, la quale viene usata per friggere lo stesso pezzo del maiale, completando così la cottura.
Unico condimento, abbondante succo di limone.
Ci siamo fatti raccontare questi piatti tipici della Repubblica Dominicana da Cristopher Francisco Martinez Muñoz, nel video sottostante.
La festa per il palato non è ancora finita.
Le danze infatti proseguono con Bollitos de Yuka con queso, “arancini di manioca ripieni di formaggio cheddar”: l’impasto del tubero ha la consistenza della patata e la dolcezza della zucca, con una perfetta frittura che lo lascia morbido dentro, col cuore filante.
Pazzesche le Croquetas de pollo, con la carne resa cremosa e insaporita al massimo con un pizzico di cipolla.
Una vera prodezza culinaria la “polpetta di grano croccante con ripieno di carne speziata” chiamata Quipes, molto difficile da lavorare, ma il cui risultato è eccellente, grazie anche a un ripieno stracolmo di carne tritata avvolto in un abbraccio che scrocchia.
Tutto è arricchito dall’intensa umanità dei gestori e dai loro racconti sulla cultura dominicana, nonché dalla cortesia del servizio.
Nel video che segue, il riassunto per immagini di un’esperienza che vale decisamente anche il viaggio.
Info: http://www.latinfiexpo.com/2018/