A Genova, anche l’impero di Panarello ha un’anima artigianale
Ormai Panarello è un piccolo impero della dolcezza, un gruppo industriale il cui marchio occhieggia ovunque tra Liguria, Piemonte e Lombardia, anche dagli scaffali della grande distribuzione.
Ma se a Genova vai a cercare i suoi punti vendita, la percezione cambia in un attimo. Non appena metti piede nel negozio di caffetteria e pasticceria di Panarello in via Galata 67 r, svanisce ogni impressione di attività industriale, perché ci si trova attorniati da prodotti della tradizione dolciaria ligure che emanano fragranza.
Del resto fin dalla fondazione, alla fine dell’800, Panarello è sinonimo di incontro tra alta manualità artigiana e spiccata indole innovativa industriale, visto che già il fondatore Francesco intuì l’importanza dei macchinari per ampliare la produzione e del marketing per estendere il business.
Ancora più ammirevole dunque trovare un’aria calda e umana nella citata pasticceria a un passo dalla stazione ferroviaria di Genova Brignole, dove è un vero piacere fare colazione.
Tra le tante specialità, spicca la strepitosa Panarellina allo zabaione, morbidissima tortina dal golosissimo ripieno. Impasto e crema rivaleggiano in meraviglia, mandando in estasi il palato.
Eccezionali anche le paste lievitate: le brioche sono eccezionali pure vuote, come ormai sempre più raramente accade ovunque.
Il segreto, dichiarato, sta nel lievito naturale utilizzato da Panarello, “riprodotto con continuità e ricetta immutata dal 1885”.
Segreto che vale anche per il copioso campionario di squisitezze offerto dai prodotti di pasticceria da consumare a tutte le ore.
I cannoncini dalla crema tracimante, torte e crostate per tutti i gusti, senza dimenticare i classici, dai curiosi Chiffari, termine mutuato forse dal nome di un pane germanico a forma di mezzaluna, all’inevitabile Pandolce e al biscotto del Lagaccio.
Menzione a parte per i canestrelli: quelli di Panarello sono semplicemente i più buoni in assoluto. Perfino nella loro versione industriale. Figuratevi quale delizia sprigionino quelli acquistati sfusi, freschi, in pasticceria, dove ti aggiungono un velo di zucchero al momento.
Non a caso il canestrello rappresenta il prodotto di punta di Panarello, in un rapporto di mutuo scambio in cui ciascuna delle parti ha contribuito alla fama e al successo dell’altra.
I dati trionfali dei numeri commerciali, una volta tanto, equivalgono alla qualità effettiva.
Info: www.panarello.com