A Torino, la cucina di Capo Verde di Josè Ribeiro Monteiro
Torino ha un’anima multietnica ormai divenuta importante quanto la tradizione nobile e antica che rappresenta. Anche in campo culinario.
Tantissime le cucine presenti in città, da tutti i continenti.
Compresa quella poco conosciuta ma parecchio meritevole di Capo Verde, arcipelago che galleggia al largo della costa occidentale dell’Africa settentrionale.
L’occasione per conoscere meglio questa tradizione gastronomica l’ha offerta la scorsa edizione di Terra Madre, il Salone del Gusto di Slow Food. Durante la manifestazione, al Mar Rosso Afro Restaurant è stato organizzato un pranzo tipico capoverdiano, guidato con mano ispirata dal cuoco Josè Ribeiro Monteiro, solitamente attivo presso il ristorante Le Papille di Torino.
E’ stato così possibile assaggiare delle squisite Crocchette di Branzino al forno con salsa piccantina, un delizioso Bocconcino di Tonnetto con Crema di Fave…
… ma soprattutto la Cachupa, meravigliosa zuppa identitaria di Capo Verde con sedano, carote, mais, fagioli, ceci, fave, cavolo, zucca e patate.
Gradevole il vino in accompagnamento, anch’esso capoverdiano, frutto del lavoro di AMSES, Associazione Missionaria Solidarietà e Sviluppo, nell’isola di Fogo, dove ha fatto nascere la Vinha de Maria Chaves.
Ci siamo fatti raccontare questa cucina ricca di suggestioni proprio da Josè Ribeiro Monteiro.