A Torregrotta (ME) la strepitosa pasticceria di Enzo Gitto, maestro di gastronomia e cultura locale
E’ talmente puro nell’animo e generoso nelle intenzioni quando ti parla appassionatamente di eccellenze agricole e beni artistici del suo amatissimo territorio da sembrare più un operatore culturale invece di manifestarsi per quel grandissimo Maestro Pasticcere che è, tra i migliori in assoluto in tutta Italia: ma Enzo Gitto è fatto così e riesce miracolosamente a trasmettere la propria squisita personalità nelle prelibatezze che hanno reso una meta di culto per gourmet e appassionati il suo locale in viale Europa 301/P a Torregrotta, in provincia di Messina, in prossimità di una fantastica area balneare tirrenica della costa nord orientale della Sicilia.
La Pasticceria Gitto è un tempio dell’arte dolciaria dove si trovano soltanto capolavori dai gusti strabilianti.
Il cioccolato viene trattato in ogni declinazione sempre sbalorditiva, da provare in alcune torte tradizionali come in versione gelato, mentre i biscotti restituiscono l’autenticità di un tempo.
Fenomenale la sua panna, talmente superiore agli schemi abituali da necessitare perfino di un’avvertenza: Enzo infatti per aromatizzarla usa le vere bacche di vaniglia che hanno come conseguenza la distribuzione sul prodotto di puntini neri corrispondenti ai suoi semini, scambiati però per un difetto da alcuni avventori, tanto da rendere necessario un cartello dove viene spiegato questo fenomeno naturale indice invece di genuinità e attenzione per le materie prime.
Superlative poi le sue innumerevoli traduzioni della tipica granita, proposta in tantissimi gusti differenti…
… tanto da prevedere per i clienti la formula dell’assaggio, composta da quattro piccole porzioni (formidabili i gusti alla frutta, imperdibile la granita al caffè molto diffusa in questa zona), accompagnate dalla panna…
… e servite con ottime brioche con il tuppo.
Qui si rivela una delle battaglie di tutela agricola di Enzo, fautore della salvaguardia di un rarissimo frutto locale, la Smergia, particolare varietà di pesca nettarina esclusiva della valle del Niceto, in cui rientra proprio Torregrotta.
Gitto si è affiancato all’azione di un comitato promotore dedicato al frutto e soprattutto all’azione dei coltivatori locali che hanno deciso di recuperare la cultivar originaria di questo territorio, andata quasi perduta.
Quando è stagione, Enzo propone tale frutto ancestrale in granita, esaltando la complessità sensoriale della Smergia che intreccia alla prevedibile dolcezza anche sorprendenti note umami e tanniche, insieme a una ghiotta acidità selvatica.
Da provare anche l’aperitivo del locale, dove brilla la capacità di creare cocktail spiazzanti e buonissimi, soprattutto con la rivisitazione di classici in cui i liquori previsti dalla ricetta vengono sostituiti con altri di produzione siciliana…
… particolarità da provare anche in purezza.
Ultima nota per comprendere meglio la sensibilità di Enzo Gitto, la sua passione per il Suiseki, arte giapponese incentrata su pietre plasmate da agenti naturali e rinvenute all’aperto, da disporre con gusto e spirito meditativo: in una vetrina del locale si può ammirare una composizione creata dal Maestro stesso.
Una delle poche pasticcerie che meritano non soltanto una deviazione ma anche il viaggio apposito, non soltanto per deliziare il palato ma anche per arricchire anima e cervello conoscendo Enzo e il suo mondo ricco di narrazioni ed esperienze esemplari.
Info: https://www.facebook.com/pastrygitto/