All’Istituto Vergani Navarra di Ferrara, didattica per l’agroalimentare
Mentre nell’enogastronomia imperano le chiacchiere e la vacua spettacolarizzazione, ben venga una scuola che la riconduca a ciò che dovrebbe davvero essere, ovvero concretezza, lavoro materiale, conoscenza scientifica, applicazione empirica, come accade all’Istituto Vergani Navarra di Ferrara che rappresenta dal 2012 il Polo Scolastico Agroalimentare Estense.
Un polo perché nasce dalla fusione dell’IPSSAR Orio Vergani di Ferrara con I’ITAS F.lli Navarra di Malborghetto e di Ostellato, attivando il percorso professionale rivolto ai Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, con l’opzione della Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio.
Nella presentazione si legge che “entrambi gli Istituti posseggono una riconosciuta tradizione nel panorama scolastico provinciale con menzioni anche a livello nazionale e, forti di questa storia, pur mantenendo i loro rispettivi percorsi differenziati, sperimentano forme integrate di curricula per formare un professionista che possegga competenze nei settori enogastronomici e agroalimentari, rispondendo all’evoluzione della realtà socio economica-territoriale”.
Un intento formativo il cui esito positivo è stato da noi sperimentato durante la prima edizione del Po Festival tenutosi all’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense, dove abbiamo visto all’opera gli studenti in tutte le attività del comparto, riscontrandone la valida istruzione ricevuta.
A parlare sono anche i prodotti che realizzano con il proprio lavoro in una vera e propria azienda didattica, sotto la guida di insegnanti appassionati: vini (da uve Merlot e Trebbiano, Sauvignon e Fortana), miele (da arnie lavorate personalmente, nelle tipologie Millefiori e Tiglio), piante aromatiche coltivate nella loro serra fin dalla prima classe superiore, con classici come menta, origano e basilico, di cui abbiamo apprezzato il vigore olfattivo, tanto da averne acquistate diverse.
Abbiamo chiesto allo studente Nicola Mangherini di parlarci della sua scuola e delle attività che vi svolge.