Amaro San Jacopo, digestivo “pistoiese” da antiche ricette dell’alchimia ottocentesca
Era finito nel dimenticatoio e li è rimasto per quarant’anni, fino a quando un appassionato visionario come Francesco Innocenti non ha deciso di recuperarlo reinventandosi distillatore e per questo dismettendo per un attimo i panni di titolare della taverna Gargantuà in piazzetta Ortaggio nella sua Pistoia, la stessa città in cui negli anni ’80 era di culto bere l’Amaro San Jacopo, frutto di una ricetta del parente Renato Bartolini e del suo lavoro nel liquorificio Niccolai di vicolo Taverna, sempre nella stessa deliziosa località Toscana teatro di questa bella edificante vicenda di (buon) gusto e grande cuore.
Il cuore c’entra perché, come ben raccontato dai colleghi del quotidiano Il Tirreno, anche Bartolini non era un liquorista di professione, poiché i prodotti alcolici li vendeva semmai come rappresentante, ma si lanciò lo stesso, per passione, nell’avventura di creare un amaro autenticamente pistoiese, tanto da raffigurare in etichetta l’iconica piazza del Duomo, affiancando poi questa referenza con altri prodotti.
Innocenti nel recuperare memoria e ricetta dell’Amaro San Jacopo ne ha rispettato l’identità organolettica, giusto adattandola un po’ al gusto contemporaneo che preferisce prodotti meno dolci e più aromatici, in questo caso con una maggiormente pronunciata impronta agrumata.
Dopodiché ha avuto la migliore delle intuizioni possibili, ovvero rivolgersi all’Opificio Nunquam, regno di Fabio Goti, immenso genio degli alcolici colti, autore di capolavori assoluti tra distillati e liquori, la cui mano prodigiosa ha contribuito all’eccellenza della versione attuale dell’Amaro San Jacopo.
A infondere ulteriore eleganza a questa operazione di tutela della memoria è intervenuta Laura Pomposi che con la sua arte ha creato la nuova etichetta del prodotto ma ispirandosi sempre all’iconografia identitaria di Pistoia.
Tutto questo riunito sotto l’egida produttiva chiamata Il giro del sole.
Sul piano del sapore la produzione spiega che “la nota predominante è sicuramente quella del rabarbaro che, unita ad altre dieci tra spezie ed erbe varie contribuisce a rendere questo amaro digestivo – come veniva chiamato un tempo – inconfondibile!”.
Il progetto si è guadagnato la fiducia del distributore Proposta Vini che lo presenta come “digestivo di alta qualità, preparato secondo antiche ricette di antica alchimia ottocentesca mediante l’infusione di erbe e radici da coltivazione biologica, note per le loro proprietà digestive e medicinali”, aggiungendo come sue caratteristiche l’essere “ottimo dopopasto con le sue fragranze di erbe e spezie, San Jacopo si presta bene anche alla miscelazione, consigliato infatti nella preparazione di intriganti sour”.
Da aggiungere che tutti gli ingredienti provengono da coltivazioni biologiche o biodinamiche.
Il risultato porta a un bouquet dall’impronta chinata e uno stile che riconduce alle preparazioni liquoristiche di un tempo realizzate nelle farmacie.
L’approccio sensoriale è segnato da un afflato balsamico e uno straordinario carattere zuccherino che sorso dopo sorso si amalgama con un emergente tocco amaricante.
Sublime il progressivo affermarsi degli oli essenziali degli agrumi che danno vita a un’atmosfera palatale suadente.
L’assenza di asperità alcoliche testimonia la bravura nella realizzazione tecnica del prodotto.
La beva è tanto elegante quanto ammaliante, con un finale che evoca ricordi ancestrali.
Da segnalare una ricetta della casa in stile mixologist, il J-Tonic, composto dal nettare qui celebrato, con aggiunta di Acqua tonica, Scorza di limone, Ghiaccio: “ci ha scaldato nelle fredde serate invernali e adesso l’Amaro San Jacopo, con la sua versatilità, si mescola nella sua veste più fresca ed estiva ad acqua tonica, scorza di limone e ghiaccio”.
Abbiamo approfondito nascita e sviluppo di questo prodotto con Francesco Innocenti, il quale ci racconta il ruolo di suo padre quale scintilla creativa del progetto e spiega anche il commovente intreccio familiare che lo lega a Bartolini, tutto nel video seguente.
Info: https://www.facebook.com/amarosanjacopo/
Distribuzione: https://www.propostavini.com/prodotti/scheda/amaro-san-jacopo-ditogirjap/