Antica Trattoria al Bosco a Saonara (PD), dal 1740 le migliori vecchie ricette della cucina veneta
Un compendio della più profonda cultura gastronomica veneta tradotta nel recupero e mantenimento di antiche ricette che sanno di civiltà contadina e calore popolare, con materie prime formidabili e preparazioni perfette: è così che l’Antica Trattoria al Bosco di Saonara a pochi chilometri da Padova è diventata un punto di riferimento per i palati più colti, raffinati, curiosi e sensibili, guadagnandosi una fama che valica i confini territoriali, frutto degli ultimi 40 anni di attività all’insegna della qualità e della vocazione per i piatti casalinghi, con ricette tramandate di generazione in generazione “dove modernità e profondo rispetto per le radici e il territorio si fondono in un’unica realtà”.
Già la presenza a tavola di pane fragrante come una volta annuncia la sincerità dell’offerta del locale..
… confermata da un apprezzatissimo benvenuto composto da golose polpettine fritte alla perfezione, senza alcuna traccia di unto.
Gli antipasti sono un tripudio di sapori imperdibili, tra i quali è d’obbligo provare almeno il profumatissimo e vellutato Prosciutto Veneto Berico Euganeo D.O.P….
… la ghiotta Soppressa di cavallo ricca di succhi e complessità organolettica…
… fino alla clamorosa Carne di cavallo essiccata, affumicata e sfilata a mano servita con polenta, vera sinfonia territoriale.
Tra i primi spiccano le ricche e consistenti Tagliatelle con ragù di cavallo…
… nonché i Tagliolini con ragù di Gallina Padovana e ortiche, piatto privo di ruffianeria ma ricco di sfumature sensoriali.
Secondi piatti da applausi con l’imperdibile Poenta e bacaeà in tocio e il succulento Spezzatino di cavallo con polenta…
… oltre a una mitica Faraona “in tecia” alle erbe spontanee da annoverare tra le più strepitose bontà mai provate.
Massima attenzione merita però la carne alla griglia a legna con una ricca offerta di vari tagli equini, tradizione fondamentale del posto, tra cui è imprescindibile assaporare la Straeca di cavallo, ovvero il diaframma lavorato in maniera particolare per renderlo più sottile e tenero del solito, esaltato dalla giusta cottura.
Da provare pure i dolci, tra classici realizzati a regola d’arte come il Tiramisù…
… e invenzioni della grande cuoca che presidia i fornelli.
Eccezionale la carta dei vini, grazie alla quale è possibile venire a conoscenza di tante referenze autoctone di piccoli produttori e scoprire vini da vitigni poco noti della zona.
Tanta eccellenza affonda le radici nella storia, poiché il locale è nato intorno al 1740 “come locanda e luogo di ristoro, punto di riferimento dei postiglioni: continuò la sua attività come bar-trattoria con un angolo dedicato agli spuncioni, un classico della tradizione veneta; dal 1980 è passato in gestione alla famiglia Daniele, diventando ristorante e trasformandosi com’è oggi, ma conservando ancora l’antico sapore della villa di campagna”.
Valore aggiunto, la titolare Stefania, la cui grande umanità è pari a generosità, senso dell’accoglienza ma anche alla competenza su ogni aspetto dell’enogastronomia, con una rara capacità di storytelling.
Info: https://anticatrattoriaalbosco.com/