I balli della Repubblica Dominicana, ritmo di un popolo da scoprire
Se durante una manifestazione come la BIT, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano, un Paese decide di promuoversi attraverso le proprie danze popolari, vuol dire che il ritmo e la sua estrinsecazione corporale sono veramente nel sangue della propria gente e ne rappresentano un elemento identitario: è accaduto con la Repubblica Dominicana che alla fiera milanese ha catturato i visitatori con danze sfrenate e sorridenti.
E’ così che si è presentato ai viaggiatori “il secondo paese per estensione e con maggiore diversità dei Caraibi, situato ad appena due ore a sud di Miami, a meno di quattro ore da New York e a otto ore dalla maggior parte delle città europee”.
Sul sito che ne divulga le attrazioni, si sottolinea come sia conosciuta per il calore e l’ospitalità del suo popolo, ma anche “per una natura strabiliante, una storia intrigante e una ricca cultura”.
Al fascino contribuisce il suo essere circondata dall’Oceano Atlantico a nord e dal Mare dei Caraibi a sud, nonché dal disporre di “402 km di spiagge tra le più belle al mondo, magnifici resort e hotel e una varietà di attività sportive, ricreative e di intrattenimento”.
Ed ecco arrivare il ritmo che si diceva, perché “qui puoi ballare l’emozionante ritmo del merengue”, oltre a “rigenerarti nelle nostre varie strutture di lusso, esplorare antiche memorie dei secoli passati, coccolarti con la deliziosa gastronomia dominicana o godere di avventure eco-turistiche nei nostri meravigliosi parchi nazionali, catene montuose, fiumi e spiagge”.
Inoltre si tratta della prima destinazione per il golf dei Caraibi e dell’America Latina, oltre a offrire “romantiche cascate, coste mozzafiato e alloggi paradisiaci” che la rendono una delle più ambite destinazioni per il turismo sentimentale.
Per gli amanti del saper vivere, vanno aggiunte delizie per il palato e lo spirito quali, il rum, il cioccolato e il caffè, ma soprattutto i suoi magnifici sigari, il cui stile è la macro alternativa a quelli cubani: se il sigaro a Cuba è scuro e ha un gusto piccante, quello dominicano invece è biondo e ha un fantastico carattere dolce che lo rende irresistibilmente amabile.
Durante la BIT abbiamo ripreso alcune delle performance di ballo dello stand della Repubblica Dominicana: ve le offriamo nel video sottostante.
Info: http://www.godominicanrepublic.com/it/